Gagliano. Alla scuola Mattei celebrata la “poesia”

Gagliano. L’istituto comprensivo Enrico Mattei ha celebrato la poesia con una festa dedicata a quest’arte tanto desueta quanto affascinante. Trentadue alunni di prima, seconda e terza media hanno espresso i propri sentimenti in versi, componendo ben 35 poesie suddivise in cinque categorie: poesie suscitate dai sentimenti, poesie dedicate a persone care, poesie suscitate da cambiamenti stagionali, poesie dedicate a cose care, e poesie suscitate da sentimenti relativi alla guerra o alla pace. La festa, organizzata dalle insegnanti Aurelia Vasta e Angela Pappalardo, ha visto la premiazione dei due migliori componimenti in versi. Il primo premio è andato a Maria Antonietta L’Episcopo con la poesia Il sogno, mentre il premio della critica è stato assegnato ad Alessandra Virzì con la poesia dal titolo Ho sognato. Molte sono state le poesie dedicate alla mamma.
I componimenti sono stati votati da una giuria di alunni e da una giuria tecnica di esperti, composta dalle insegnanti Rosa Di Cataldo e Alba Carmeni, e dai dirigenti scolastici Maria Silvia Messina e Angelo Vitale. Il commediografo e poeta Giuseppe Vincenzo Baldi ha ricoperto il ruolo di presidente di giuria. L’alunno Antonio Pettinato ha invece espletato la funzione di notaio.
Le poesie sono state scritte nei mesi di aprile e maggio scorsi, con la supervisione delle insegnanti di Lettere e delle maestre della scuola primaria Nuccia Confalone e Rosa Di Bella. Molte le autorità intervenute alla festa, le quali hanno espresso sentimenti di gratitudine agli alunni che si sono cimentati in questo lavoro. Il dirigente scolastico Messina ha detto: “La poesia è oggi desueta, perché ci sono altri mezzi di espressione più moderni. Comunque la poesia resta un mezzo di espressione alto e valido ancora oggi”. Il preside Vitale (a capo dell’istituto fino all’anno scorso) ha commentato: “Mi fa piacere vedere la scuola impegnata nell’educare i ragazzi alla bellezza della poesia. Abituatevi a leggere le poesie e a gustarne la bellezza”. La professoressa Filippina Inguì ha aggiunto: “C’è troppo rumore nella vita di tutti i giorni e questo non ci permette di ascoltare. Cercate di fare silenzio e di riflettere. La poesia vi aiuta ad ascoltare”. Anche i due parroci, Bannò e Vasta, hanno dato il proprio contributo: “Impegnatevi sempre e dimostrate amore per le cose sane della vita. La cultura è una di queste. Ognuno di noi deve essere una poesia e questo succede quando si è ricchi dentro”. Infine Baldi: “Oggi è come camminare in un prato e respirare aria pulita. Ciascuno di voi oggi ha vinto”.

Nella foto l’alunna Alessandra Virzì, premiata dai due dirigenti scolastici: Angelo Vitale e Maria Silvia Messina


Valentina La Ferrera