Piazza Armerina. Celebrato in sessione straordinaria e urgente il consiglio comunale armerino. Il consiglio doveva affrontare ben sei punti posti all’ordine del giorno dal presidente del civico consesso Venezia. Preliminarmente rinviato dai consiglieri il sesto punto che riguardava la ricostituzione del plenum dell’organo di revisione economico-finanziaria, attraverso la elezione di un componente dello stesso per il triennio 2011-2014. Plenum venuto a mancare a seguito delle improvvise dimissioni di Fabrizio Santangelo, che era stato eletto componente dell’organo di revisione nella seduta del consiglio comunale del 15 giugno e che, con nota del 31 agosto, aveva comunicato le proprie dimissioni dalla citata carica. Pertanto l’argomento verrà reinserito in un nuovo ordine del giorno.
I lavori d’aula hanno, dunque, avuto inizio con il primo dei punti all’ordine del giorno relativo all’approvazione delle variazioni del bilancio 2011, adempimento che acquisito il preventivo parere della competente commissione consiliare al bilancio e al patrimonio, ha determinato lo spostamento di somme da alcuni capitoli per impinguarne altri, già in fase di esaurimento di copertura finanziaria, atto adottato al fine di riequilibrare il bilancio dell’anno finanziario in corso. In particolare con il voto favorevole di 13 consiglieri comunali e la astensione di 4 consiglieri, è stato impinguato il capitolo relativo alla manutenzione degli immobili ex-Iacp adiacenti alla scuola elementare “Chinnici”, le somme introitate, in tutto 100.000 euro, rappresentano il ricavato della vendita degli immobili comunali.
Il secondo argomento ha riguardato la risposta alla interrogazione presentata dal consigliere Fioriglio, relativa all’area commerciale ed al parcheggio della Villa romana del Casale, per cui la provincia regionale di Enna, a parere di Fioriglio, ha proceduto a bandire una gara per la gestione dell’intera area senza averne titolo. Il terzo punto ha invece riguardato la interrogazione sul servizio di pubblicità e pubbliche affissioni, presentata dai consiglieri Capizzi, Centonze e Failla, gli stessi, per il successivo quarto punto all’ordine del giorno, hanno richiesto una risposta alla loro ulteriore interrogazione relativa alla situazione dei contenziosi tra il comune ed il personale dipendente dell’ente o tra il comune e le organizzazioni sindacali.
La trattazione del quinto punto è slittata, su decisione del civico consesso di 24 ore, è stata, infatti, affrontata giovedì sera.

Marta Furnari