Gagliano: Mons. Vasta festeggia 25° arcipretura

Gagliano. Nella chiesa San Giuseppe mons. Vito Vasta ha celebrato il venticinquesimo anniversario di arcipretura, tra l’affetto di amici e parrocchiani e alla presenza di un ospite speciale: il vescovo, mons. Salvatore Muratore, il quale non è voluto mancare all’importante appuntamento. La messa è stata concelebrata anche da padre Domenico Bannò, parroco di Santa Maria delle Grazie.
L’omelia del vescovo, coinvolgente e brillante, ha focalizzato su alcuni termini dal significato profondo: lode, gratitudine, affetto, preghiera, vita ed Eucarestia.
I parrocchiani della Matrice hanno espresso gratitudine all’arciprete con un dono in ricordo del suo venticinquesimo anniversario, ma anche per i suoi 56 anni di sacerdozio vissuti al loro fianco come guida spirituale. Uno di loro, Cataldo Tirolo, ha anche espresso parole d’affetto e amicizia a nome personale e di tutta la parrocchia.
Anche il giornalista Francesco Abramo ha voluto pronunciare il proprio discorso, ripercorrendo i momenti più belli vissuti insieme a mons. Vasta, del quale fu compagno di scuola e testimone in occasione della sua prima messa cantata. Il loro è sempre stato un rapporto di grande amicizia, testimoniato da parole di sincero affetto. L’avvocato Abramo ha poi elogiato l’operato dell’arciprete e le sue ambiziose iniziative volte all’arricchimento della comunità gaglianese, come la costruzione della chiesa Immacolata e il restauro della chiesa Sant’Antonio adattata ad auditorium, entrambe da lui fortemente volute.

Valentina La Ferrera