Piazza Armerina. Organizzato dall’Airc l’incontro sul tema “Tumore polmonare-prevenzione e cura”

Si è recentemente svolto su iniziativa dell’AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, sezione di Piazza Armerina, l’incontro con il dott. Ettore Arrigo, presso la Commenda dei Cavalieri di Malta.
Il dott. Ettore Arrigo (nella foto), responsabile della Chirurgia Toracica dell’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande, medico di chiara fama e consolidata esperienza anche in campo internazionale, autore di ben 80 pubblicazioni scientifiche, ha intrattenuto un folto, attento e qualificato uditorio relazionando sul tema “Tumore polmonare – prevenzione e cura”.
Il famoso medico nella sua relazione si è soffermato in particolare sulla trattazione del progetto “Help Mild – Progetto di identificazione del rischio individuale del tumore polmonare”, un progetto gratuito e volontario, rivolto a fumatori ed ex fumatori, che attualmente viene realizzato presso lo IOM, Istituto Oncologico del Mediterraneodi Viagrande, Catania.
“Questa sperimentazione -ha spiegato il dott. Arrigo- fa parte di un progetto che in tutto il territorio nazionale sta interessando solamente un numero ristretto di centri oncologici, in tutto sei, tra cui l’Istituto Oncologico del Mediterraneo di cui sono responsabile. Il progetto, della durata di tre anni, fa capo all’Istituto Superiore di Sanità che attraverso alcuni istituti di ricerca e centri ospedalieri italiani ha deciso di offrire un programma di prevenzione e protezione dai danni provocati dal fumo di tabacco. La sperimentazione, in 150 pazienti volontari, fumatori o ex fumatori ha lo scopo di indagare la predisposizione a contrarre il tumore polmonare”.
Prossimamente il dott. Ettore Arrigo sarà ancora a Piazza Armerina su invito dell’Airc.
La sezione armerina Airc sotto la qualificata direzione del luminare dott. Arrigo ha intenzione di avviare una campagna di prevenzione nelle scuole che possa distogliere i ragazzi dal fumo di sigaretta, secondo le statiche, infatti, i ragazzi iniziano a fumare in età sempre più precoce.
Marta Furnari