Assoro. Approvato ruolo spazzatura ove non risultavano iscritti circa 80% degli amministratori. Consigliere Bruno chiede dimissione Giunta

Assoro. Dopo una serrata disamina dell’azione politica dell’amministrazione Capizzi relativamente alla gestione dei ruoli TARSU 2009, il consigliere del PDL Pippo Bruno ha chiesto le dimissioni della giunta comunale guidata dall’avvocato Giuseppe Capizzi (MPA). Siamo alle battute finali di una lunga diatriba tra il consigliere Bruno e la giunta Capizzi in merito alla gestione dei rifiuti nel comune. Da ricordare che il consigliere Bruno ha appoggiato l’elezione del Sindaco Capizzi, ma dal primo giorno in merito alla problematica rifiuti le divergenze si sono appalesate evidenti con la mancata approvazione da parte di Bruno di ogni delibera riguardante il problema rifiuti che secondo questi è gestito in difformità delle leggi vigenti.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la delibera n. 18 del 3 marzo 2010 allorquando veniva approvato un ruolo ove non risultavano iscritti circa 80% degli amministratori. Inutili sono state le richieste di ritiro in autotutela dei ruoli 2009 che sono andati in riscossione.
L’incalzante azione del consigliere ha spinto molti amministratori e consiglieri a rivedere la loro posizione per gli anni successivi, ma certo il danno erariale per il comune era stato consumato, visto che diversi anni sono andati in prescrizione o decaduti.
Da tutto ciò emerge la richiesta di dimissioni formulate dal consigliere Bruno (nella foto).
Il PD attraverso le dichiarazioni dei consiglieri Alfeo e Muratore ha suggerito le dimissioni, qualora risultino veritiere le affermazioni del consigliere Bruno, il PRC rappresentato dal consigliere Tamburella ha sottolineato che l’amministrazione non avrebbe dovuto presentarsi in Consiglio perché è inammissibile che si approvino dei ruoli senza controllare la propria posizione di fronte ad un tributo.
Naturalmente l’amministrazione ha cercato di difendere il proprio operato in considerazione che è stato approntato un ruolo suppletivo da parte dell’ufficio finanziario, ove sono stati iscritti i cittadini che non figuravano nel ruolo TARSU 2009 precedentemente approvato e tra questi alcuni amministratori. La conclusione del consigliere Bruno è stata che l’approvazione da parte degli amministratori di un ruolo non conforme alla realtà, in quanto essi stessi, pur dovendolo, non figuravano, comporta un illecito e da qui la richiesta di dimissioni.


NOTA SINDACO COMUNE DI ASSORO
In merito a quanto pubblicato si rendono necessari alcuni indispensabili chiarimenti al fine di non distorcere strumentalmente la realtà espressamente consacrata in atti amministrativi adottati dalla mia Amministrazione ed assolutamente inconfutabili perché perfettamente conformi alla normativa vigente.
Il Consigliere Bruno, sin dal giorno dall’insediamento di questa Amministrazione, si è sempre posto in contrapposizione ad essa pur essendo stato inserito nella lista dei consiglieri che appoggiavano la mia amministrazione. Infatti non ha mai approvato alcun bilancio di questa amministrazione né nessun altro atto contabile presentato in Consiglio Comunale da questa amministrazione. Come, quindi, è evidenti facile quindi dedurre la contrapposizione del consigliere Bruno non riguarda solo la complessa problematica della TARSU 2009, bensì una frontale contrapposizione ad ogni scelta operata da questa amministrazione.
Per quanto riguarda il ruolo TARSU 2009, ho avuto modo già di precisare nell’ultimo Consiglio Comunale, che con la delibera di Giunta Comunale n. 18 del 03 Marzo 2010 questa amministrazione si è limitata a fare proprio il ruolo TARSU interamente elaborato dall’ATO Società EnnaEuno S.p.A. e trasmesso per via telematica a questo Comune che, come gli altri Comuni della Provincia era stato delegato dall’assemblea dei Sindaci a mettere in riscossione tale ruolo e ciò stante la grave crisi finanziaria in cui versava l’ATO che per alcuni mesi ha comportato il mancato pagamento degli stipendi degli operai.
Sempre in Consiglio Comunale nel Settembre 2010 l’Amministrazione comunale, si impegnava ad emettere un ruolo suppletivo per integrare il ruolo trasmesso dall’ATO dopo le opportune verifiche da parte dell’Ufficio Tributi. Tale ruolo suppletivo è stato approvato con Determina Dirigenziale n. 898 del 26 Ottobre 2011.
Ho avuto modo di precisare ancora nell’ultimo Consiglio Comunale e anche attraverso un manifesto pubblico affisso in data 30 dicembre 2011 che tutti i nominativi inseriti nel ruolo suppletivo non sono evasori né totali né parziali.
Tale precisazione viene fatta a tutela di tutti i cittadini, che falsamente sono stati additati dal Consigliere Bruno come evasori.
Pertanto la richiesta di dimissioni, dell’Amministrazione da me presieduta è solo strumentale e non ricollegabile al ruolo TARSU 2009, ma solamente a livore politico del Bruno che ha avuto sin dal primo momento nei confronti questa Amministrazione.
Avv. Giuseppe Capizzi Sindaco di Assoro