Premi a tesi laurea con storia e valorizzazione del territorio di Troina

Troina. Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal gruppo consiliare del Partito democratico (Pd) per l’istituzione di un fondo comunale per premiare le tesi di laurea aventi come oggetto la storia e la valorizzazione del territorio di Troina. Oltre all’assegnazione del premio ai laureati che hanno elaborato delle tesi sulla storia e sul territorio di Troina, con la mozione approvata dal consiglio comunale, il gruppo consiliare del Pd ha chiesto di istituire un momento celebrativo in cui si premiano tutti i neo laureati troinesi che hanno redatto le tesi su Troina. I promotori della mozione ritengono che “la conoscenza storico e lo studio del territorio rappresenta un momento di crescita non solo culturale, ma anche sociale ed economica della comunità”. Dare un riconoscimento pubblico a chi studia la studia la storia di Troina, secondo i promotori della mozione, “contribuisce a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità” Approvata la mozione, il passo successivo è la redazione di una bozza di regolamento, che deve essere sottoposta all’esame della commissione comunale, che è stata nominata qualche anno fa per rivedere ed aggiornare i vecchi regolamenti, alcuni dei quali, come quello della concessione di contributi alle associazioni sportive, culturali e di volontariato hanno fatto il loro tempo. Premiare le tesi di laurea su Troina è un modo per accrescere la conoscenza della storia di Troina che, per le sue antichissime origini che affondano nella notte dei tempi, si meritò il titolo di “civitas vetustissima” conferitole dai re aragonesi nel XIV secolo d.C. Nell’archivio storico comunale sono conservati documenti che risalgono a quel periodo. Non sono di facile lettura perché sono scritti con una grafia ed in latino ed italiano antico, che solo gli studiosi possono decrittare. Le carte dell’archivio storico comunale sono state ordinate dall’archivista dott. Gaetano Calabrese, funzionario dell’archivio di Stato di Catania, negli anni 1993-1994 su incarico dell’amministrazione comunale di allora guidata dal sindaco Franco Amata, che è ricordato come uno dei migliori sindaci che Troina abbia avuto dal secondo dopoguerra ad oggi. L’archivio storico è una fonte ricchissima di documenti, che possono aiutare gli studiosi a scrivere, o riscrivere, pezzi della storia del paese del basso medioevo e dell’età moderna.

Silvano Privitera