Troina unico comune con raccolta differenziata: ma i sacchetti differenziati vanno a finire nei cassonetti dell’indifferenziata

Troina. “Non sono soddisfatto del servizio di raccolta differenziata, per questo ho convocato i vertici provinciali dell’Ato EnnaEuno e i coordinatori del territorio, per verificare come rendere efficiente il servizio”. Così esordisce il Sindaco di Troina, Salvatore Costantino, sull’attività, se pur sperimentale, di raccolta differenziata in paese, l’unico comune della provincia di Enna in cui è effettivamente partita la raccolta.
Un malumore che non riguarda solo l’amministrazione comunale, ma tutti i cittadini che, come già ai tempi in cui a fare la raccolta era Il Tiglio, si sono mobilitati per ricominciare la selezione della spazzatura, ma che puntualmente si ritrovano fuori dalla porta, esattamente dove l’avevano lasciata. Così, i sacchetti differenziati vanno a finire nei cassonetti dell’indifferenziata.
Dal canto loro, dall’Ato EnnaEuno si difendono dicendo che fino ad oggi il servizio non è stato efficiente per la carenza dei mezzi, delle persone e anche per le cattive condizioni climatiche, ma che il servizio è riuscito a raggiungere un risultato del 15-20%.
In verità, sono pochissime le zone servite dalla raccolta differenziata, che avviene porta a porta, per assicurare che i rifiuti raccolti siano della stessa categoria: carta, vetro e alluminio, plastica, indifferenziata e umido, una novità nell’hinterland. Ma a distanza di un anno dalla partenza del progetto, i risultati sembrano scarsi e inconcludenti, e a chi sperava di vedere diminuito il costo delle bollette, deve fare i conti con l’amara verità. La raccolta differenziata, infatti, non è solo un vantaggio per l’ambiente e per l’uomo, ma in termini economici, minore è la quantità di rifiuti smaltiti nelle discariche, minore è il costo che i cittadini devono pagare.
Per non parlare dei rifiuti ingombranti (vecchi elettrodomestici, mobili etc.) , che in certe zone del paese, invadono ormai buona parte della carreggiata, da una parte frutto della poca sensibilità dei cittadini, che potrebbero scaricarli gratuitamente presso il Centro Comunale di Raccolta in Contrada Rocca di Gelso (sulla strada per la Diga Ancipa), ma che dall’altra sono sintomo di una carente informazione sul territorio.

Sandra La Fico