Agira, finanziato l’eliporto con 400mila euro

Agira. Anche il comune agirino, così come Leonforte, può festeggiare l’arrivo dei fondi per l’eliporto, una struttura che sorgerà in contrada Angeli Frontè nelle vicinanze dell’ex centrale elettrica e che servirà sia per emergenze di carattere sanitario sia per esigenze di protezione civile. L’amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Giunta nei giorni scorsi ha infatti ricevuto 400mila euro e presto potrà avviare la gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori. «Questo è un progetto tutto nostro- dice l’assessore Maria Vaccaro- siamo orgogliosi di essere riusciti a raggiungere questo importantissimo obbiettivo». Il comune agirino ha partecipato ad un programma regionale di reti infrastrutturali eliportuali visto che il paese è sprovvisto di una struttura simile. Già il 2 febbraio 2011 la presidenza regionale della protezione civile comunicò che nell’ambito di tale programma era stata previsto un eliporto anche ad Agira. Nel bando pubblico di selezione il progetto agirino si è classificato al 14° posto. In estate è stata indetta la gara per la progettazione esecutiva, la direzione dei lavori ed il coordinamento della sicurezza per una cifra a base d’asta di 41,758 euro. A dicembre è stato proclamato aggiudicatario lo studio tecnico associato degli ingegneri Giuseppe Mineo e Paolo Scravaglieri con sede a Catania. Adesso siamo alla fase conclusiva dell’iter ma c’è un ultimo importante passaggio che rischia di far saltare tutto. Il consiglio comunale deve infatti decidere se inserire il progetto nel piano triennale delle opere pubbliche 2011-13. Se il punto non passasse (il sindaco da tempo ormai non ha più la maggioranza) il finanziamento rischierebbe di essere revocato.

Luca Capuano