Piazza Armerina. Un albero di minosa per ricordare le donne della Bosnia

Piazza Armerina. All’Istituto Boris Giuliano, il 10 marzo ore 11, “un albero di minosa per ricordare le donne della Bosnia e tutte le donne che nel mondo hanno subito e subiscono violenza a causa dei conflitti” a cura dell’Associazione Donneinsieme “Sandra Crescimanno” di Piazza Armerina.
Maria Grasso, Presidente Donneinsieme: “ I diritti delle donne e dei bambini devono essere un obiettivo comune per uomini e donne, in qualunque contesto e in ogni parte del mondo. E’ questo un imperativo quanto mai attuale perché purtroppo ogni giorno assistiamo nella nostra era e a qualunque latitudine, al perpetrarsi di ogni forma di violenza su donne e bambini.
In occasione della giornata della donna vogliamo ricordare che esiste una forma odiosa di violenza, quella che caratterizza i genocidi, nei quali le donne diventano oggetto di pulizia etnica e meri “incubatori” dell’ etnia nemica, quella che ha ucciso mariti e figli, padri e fratelli.
Nei genocidi, nelle guerre, le donne e i bambini possono essere risparmiati dal massacro, e aver salva la vita, ma a costo di un bagaglio di dolore, solitudine, vessazioni fisiche, psicologiche e sociali.
“Ferite invisibili” che solo il tempo e la solidarietà possono tentare di medicare, anche se non potranno mai essere guarite.
Vogliamo essere vicine, a tutte, emblema della sofferenza diretta o indiretta inflitta a intere generazioni di donne coinvolte ancora oggi in conflitti etnici, religiosi, economici, di potere.
Nella giornata dell’otto marzo vogliamo ricordare insieme alle donne della Bosnia anche le donne di “casa nostra”, vittime di una violenza subdola o manifesta, gridata o taciuta, riconosciuta o negata, alle quali siamo vicine come donne, convinte che il diritto al rispetto, alle pari opportunità, alla dignità, a un futuro di pace e sviluppo per le nuove generazioni possa essere garantito solo da un forte impegno culturale , politico e sociale di tutti”.
Il Centro Antiviolenza Donneinsieme “Sandra Crescimanno” nella giornata dell’otto marzo metterà a dimora un albero di mimosa per ricordare le donne della guerra di Bosnia e tutte le donne, perché tutte abbiamo il dovere di gridare forte basta con la violenza di genere.