Valguarnera. Bilancio più che soddisfacente per la festività di San Giuseppe che richiama ogni anno migliaia di visitatori. “Fede folclore e tradizione” era questo lo slogan di quest’anno per attirare quanta più gente possibile da tutta la Sicilia. E le aspettative, sono state pari alle attese, visto che sono state stimate in quattromila i forestieri che la sera di sabato e l’intera giornata di domenica, provenivano da ogni parte dell’isola. L’anticipo poi di un giorno, nel weekend festivo, ha fatto lievitare ancor di più il numero delle presenze. Al villaggio Aldisio e in altri punti del paese, sono stati contati circa 170 camper mentre in via Angelo Pavone una ventina di pullman. La festa più bella dell’anno, infatti, non è rappresentata solo dalle famose tavolate, uniche forse in tutta l’isola, allestite da chi “ha inteso sciogliere un voto o ricevuto una grazia”, ma soprattutto dalle sfilate di cavalieri lungo l’arco della giornata di San Giuseppe che incuriosisce particolarmente la gente. A tale riguardo vanno elogiate prima di tutto la Parrocchia di San Giuseppe e l’amministrazione comunale, poi tutte le associazioni che si sono prodigate per la riuscita della Festa, con particolare menzione per la nuova Pro Loco “Terre di Carrapipi”, l’Agesci Scout che hanno fatto da guida a molti turisti e l’associazione cavalieri “F. Vetri” che ha curato magistralmente e ordinatamente le varie sfilate di cavalli e cavalieri.

Negli ultimi anni forse, si è persa la semplicità della tradizione, rappresentata dalla esposizione delle tavolate e dalle manifestazioni religiose mentre invece è aumentato sempre più il folklore dei cavalli e cavalieri. In molti magari storcono il naso, ma se si vuole inserire questo evento in un circuito turistico bisogna cercare pure strade alternative. Unica nota stonata, a cui non si è posto mai alcun rimedio, è stata la chiusura nella giornata di domenica dei supermercati e panifici che ha creato parecchi disagi ai forestieri. Il sindaco Sebo Leanza, si mostra comunque soddisfatto dell’edizione di quest’anno: “Abbiamo ospitato più di 4 mila persone –afferma- e abbiamo testato la possibilità di fare turismo. Il giudizio espresso dagli ospiti è stato ottimo, certo dobbiamo ancora migliorare in qualcosa, lo faremo a partire dall’anno prossimo”.

Rino Caltagirone