Danni maltempo. Comune Troina dichiara stato di calamità naturale

Troina fa la conta dei danni del maltempo e il Comune dichiara “lo stato di calamità naturale del territorio comunale per tutti i danni subiti e subenti dall’Ente Comunale, dei privati cittadini, delle colture agricole, delle attività produttive e zootecniche, per le abbondanti ed eccezionali nevicate e piogge alluvionali che si sono verificate” nei mesi tra dicembre e febbraio.
Persiane divelte, auto devastate dalle tegole, insegne portate via dal vento, è questo lo stato in cui si è risvegliata Troina dopo le intense folate di vento che hanno soffiato fino alla settimana scorsa, e che sembra si siano finalmente arrestate.
Un commerciante ci confessa “quando ho visto le condizioni in cui era stato ridotto il mio locale, avevo quasi voglia di piangere, il vento ha portato via le pensiline e spaccato tutte le insegne”.
A pagare le vere conseguenze, però, sono gli agricoltori, che a Troina sono ancora numerosi. “Le precipitazioni dei giorni scorsi, il vento, ma soprattutto il gelo hanno distrutto buona parte delle colture arboree, ulivi e mandorli, afferma l’Assessore allo Sviluppo Rurale del Comune di Troina. Ma il vero problema sono i marciumi radicali alle piante erbacee, cereali e foraggere”.
Ciò significa che il lavoro fatto fino ad oggi, probabilmente non porterà frutti, con conseguenti danni sull’economia locale, già fortemente in crisi, come in buona parte del Paese.

Sandra La Fico

Foto: Simona Giamblanco