Enna. Il consolidamento delle attività turistiche presenti nel territorio provinciale sono state affidate al neo distretto turistico, che dovrebbe costituire un sistema integrato che accresca le potenzialità qualitative e quantitative dell’offerta turistica e la sua competitività. La costituzione del Distretto Turistico Regionale “Dea di Morgantina” (al quale hanno aderito circa 130 soggetti pubblici e privati), l’apertura in Enna di un Info Point turistico a carattere provinciale, la partecipazione alla BIT di Milano 2012, la realizzazione di materiale informativo e divulgativo dei principali itinerari turistici, l’assistenza tecnica fornita a imprenditori turistici che intendono realizzare o adeguare infrastrutture ricettive o ristorative, l’elaborazione dei dati statistici che censiscono il movimento turistico in termini di arrivi e presenze italiane ed estere sono tra le iniziativa intraprese per cercare di ottenere dei risultati positivi nel settore de turismo. Condizione imprescindibile perché tali strumenti siano utilizzati e possano acquistare efficacia è che vi sia piena conoscenza e condivisione da parte della pluralità dei principali soggetti che operano e interagiscono nell’ambito turistico (gli Enti pubblici territoriali, i gestori di Beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, i titolari di strutture ricettive, di ristorazione e di servizi, le Associazioni culturali, gli artigiani, i produttori e trasformatori di tipicità agricole, ecc.). Nell’ultima riunione dei componenti del distretti turistico si è discusso di queste problematiche ed a questo proposito è stata convocata per mercoledì 18 aprile, presso sala consiliare della Provincia l’assemblea ordinaria dove saranno annessi nuovi soci e dove potrà esserci un aumento di capitale in adesione per il patto parasociale per un importo di 21.400 euro. Ad oggi i soggetti pubblici che hanno sottoscritto le quote per un totale di 545 quote sono la Provincia regionale (100), i comuni di Enna, Piazza Armerina, Caltagirone, Aidone, Leonforte, Centuripe tutti con 55 quote ciascuno, 50 quote sono state prelevate dall’Ente Autodromo di Pergusa. Il vice presidente del distretto Nietta Bruno ha già tracciato l’attività 2012/2013, elaborando un bando con avviso pubblico per la creazione del logo del distretto (con un premio di 2.000 euro per il prescelto). A breve sarà nominato il Comitato scientifico e sarà richiesto il marchio di qualità. Il totale delle quote è di 1048 pari a 104.800 euro che rappresenta il capitale del distretto turistico.