Leonforte. Ci sono difficoltà obiettive, specie dal punto di vista finanziario , per la realizzazione del Liceo Classico di Leonforte. Lo ha fatto capire carte alla mano il vice presidente della Provincia, Antonio Alvano, che ha seguito la vicenda da vicino. Il progetto c’è il rischio che rimanga in un cassetto dell’ufficio tecnico in attesa di tempi migliori perchè la verità è che la Provincia non ha abbastanza soldi, ma farà dei lavori per rendere la vecchia sede del Vaccalluzzo “degna di questa scuola e della sua tradizione”. Se si rende necessario di individuare nuovi locali per la realizzazione di una succursale. Le notizie arrivano all’indomani della riunione di giunta provinciale che ha affrontato la discussione sul bilancio, che poi sarà esaminato dai revisori dei conti, dalla commissione e quindi in consiglio provinciale. Sostanzialmente l’ente ha previsto una spesa di 1 milione 200 mila euro per il Classico di Leonforte, provenienti dai soldi che si conta di ricevere dalla dismissione di un edificio pubblico. I soldi, ricevuti non basterebbero a realizzare una nuova sede, considerato che il progetto costa quasi 8 milioni di euro l’ipotesi alternativa è la ristrutturazione. In tempi di crisi notevole, in cui è difficile finanziare il ripristino di opere già esistenti, parlare del nuovo liceo sarebbe assurdo, certo ci sono stati momenti in cui l’edificio poteva essere realizzato, ma non è stato fatto,ora bisogna aspettare. Il sindaco nell’apprende la notizia e si adeguata alla situazione. “Un milione e 200 mila euro non basterebbero mai per realizzare un nuovo liceo classico – dichiara il sindaco – intanto, se la Provincia non è nelle condizioni di poter finanziare il progetto, utilizziamo queste somme per dare una sistemazione alla scuola e una risposta agli alunni. Comunque non rinunciamo al progetto”.