Piazza Armerina. Premi e attività del commissariato armerino

Presso l’auditorium dell’Università di Enna si è svolta la celebrazione del 160° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato dal tema “Storia di coraggio ed innovazione” , alla presenza del prefetto Clara Minerva, del questore Salvatore Patanè, dei vescovi di Piazza Armerina, Michele Pennisi, e di Nicosia, Salvatore Muratore, e di parecchie altre autorità civili e militari. Nell’ambito della cerimonia numerosi sono stati i riconoscimenti assegnati agli uomini della Polizia di Stato in servizio presso la Questura e i tre commissariati distaccati nel territorio provinciale. Anche quest’anno l’attività del commissariato di Piazza Armerina è stata premiata, con il conferimento di quattro lodi, nel corso della celebrazione, al commissario capo dott. Gabriele Presti, all’ispettore capo Giuseppe La Rosa, all’ispettore capo Filippo Milazzo, e al sovrintendente capo Riccardo Russo per l’arresto, a conclusione di un’indagine di polizia giudiziaria, di un latitante e di due malviventi sorpresi a rubare un ingente quantitativo di legname ed inoltre per il rinvenimento di un reperto archeologico di rilevante interesse.
Nel corso dell’anno 2011/2012 il commissariato di Piazza Armerina ha raggiunto eccellenti risultati a favore della sicurezza dei cittadini nelle differenti tipologie di reato quali: rapine, traffico di droga, detenzione illegale di armi, reati commessi da cittadini stranieri, reati contro la pubblica amministrazione, omicidi, atti persecutori – stalking. Sono stati effettuati servizi di contrasto alla minaccia terroristica, con dei controlli in diversi luoghi di abituale ritrovo come bar, esercizi pubblici, piazze. Numerosi esercizi pubblici del centro armerino e dei vicini centri di Barrafranca, Pietraperzia, Aidone e Valguarnera, sono stati monitorati e sottoposti a controllo. Tra le altre operazioni si ricordano: l’operazione antidroga“Children in danger” che nel luglio 2011 portò all’arresto di 6 persone tra Piazza Armerina e Aidone, l’operazione “Travelling raiders”, l’operazione “Eldorado” .
La polizia armerina ha partecipato a convegni e conferenze organizzati in collaborazione con strutture ed enti che si occupano della tutela delle donne e dei minori.
Gli uomini del commissariato, inoltre, hanno avviato tante iniziative per la diffusione della cultura della legalità attraverso numerosi incontri con gli studenti delle scuole sia di Piazza Armerina che di Barrafranca, Valguarnera e Aidone. Nel corso della manifestazione, di sabato, infatti, una folta delegazione di scolari piazzesi insieme ai loro insegnanti era presente. Tanti i premi che gli istituti scolastici e gli scolari hanno ricevuto nell’ambito del concorso nazionale “Poliziotto un amico in più – Tutti liberi nessuno escluso nel rispetto delle regole”.

Marta Furnari