Enna. Potrebbero iniziare entro la fine di giugno i lavori di completamento della strada provinciale 22, che da Agira porta a Gagliano e che rappresenta un collegamento diretto tra l’autostrada ed una parte della zona nord della provincia. Il vice presidente della Provincia, ingegnere Antonio Alvano aspetta in settimana il titolare della ditta Cedis di Gela che dovrà sottoscrivere la sottomissione per la registrazione dei lavori, quindi può essere nelle condizioni di proseguire i lavori,che erano stati eseguiti dalla ditta mandante Euroedil, pure di Gela, e che non è nelle condizioni di proseguirli per mancanza di fondi. L’importo dei lavori è di un milione e novecento mila euro, somma proveniente da finanziamenti della Regione Siciliana, di un mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti e la rimanente somma che è stata messa dalle casse della Provincia. In effetti doveva costare tre milioni e mezzo di euro, per realizzare un percorso alternativo alle curve scoscese che dividono Agira da Gagliano Castelferrato e, dunque, dal resto della zona nord. Con quei soldi, si doveva pure creare un ponte lungo 207 metri, per non “violentare” la natura e realizzare un’opera pubblica di sicuro interesse e risvolti occupazionali. Complessivamente la cifra è salita a 8 milioni di euro. Tra l’altro il progetto di questa strada ha avuto una vita tormentata perché è stato rivisto, modificato, calcoli rifatti, migliorato; c’è anche un ponte che è importante per i collegamenti e che prima era un pericolo, specie nelle giornate di pioggia. Si dovrà realizzare un reticolato di cavi di acciaio, per reggere dall’alto il ponte e evitare che una frana possa provocare scossoni, sul modello di altri ponti importanti. Fatte le dovute proporzioni, il modello somiglia ai ponti americani. Il viadotto, fissato ovviamente anche di sotto, avrà una campata centrale di 137 metri in acciaio e due arcate laterali. L’ingegnere Antonio Alvano non si sbilancia,ma è quasi sicuro che in settimana il titolare della Cedis gelose si presenterà per chiudere la parte burocratica della questione e,quindi a età giungo ci sono buone possibilità chei lavori possano riprendere.La provinciale 22 che da Agira porta a Gagliano è una strada tormentata dalle frane che si trovano sia all’inizio,dove alcuni tratti sono stati tagliati,realizzando dei by-pass di emergenza sia nella parte che si trova vicino a Gagliano,dove sono state realizzate delle strettoie per consentire la transitabilità delle auto anche se a senso unico alternato. Proseguire i lavori ora significherebbe ultimarli in piena estate,quindi prima che arrivi la brutta stagione.