Aidone. Il segretario comunale a scavalco è assente, a rischio la trattazione del bilancio di previsione. Dal 14 giugno al 20 luglio il segretario comunale, in forza al comune di Piazza Armerina e a scavalco presso il comune di Aidone, godrà di un periodo di congedo ordinario e di un periodo di aspettativa non retribuita. La comunicazione dell’assenza del segretario è stata comunicata, per iscritto, dallo stesso, al presidente del consiglio l’11 giugno scorso. Il presidente del civico consesso Pino Di Franco (nella foto), nello stesso giorno, ha provveduto a inviare al sindaco e, per conoscenza, al consiglio comunale, una nota chiedendo la nomina urgente di un segretario supplente. Non avendo avuto riscontro alla sua richiesta, Di Franco, mercoledì scorso, 20 giugno, ha inviato un ulteriore sollecito, questa volta trasmesso per conoscenza anche all’assessorato regionale alle Autonomie locali. La nota di sollecito evidenzia che finora non risulta nessun atto che formalizzi la richiesta di congedo ordinario o aspettativa non retribuita del Segretario comunale. “Il 30 giugno, data fissata per la scadenza del bilancio di previsione e i tanti atti propedeutici alla sua stesura, è ormai prossima- afferma il presidente del consiglio Di Franco-. Si tratta di atti che necessitano di varie sedute del consiglio con l’indispensabile presenza del segretario comunale”. Il presidente lamenta ancora una volta l’inefficienza dell’amministrazione comunale, “che si evidenzia – afferma- anche in questi atti fondamentali- per la vita economico-finanziaria del comune”. E la preoccupazione del presidente che gli atti arrivino una settimana prima della scadenza, cosa che – a dire dello stesso- non avverrà sicuramente in quanto alla data odierna non esiste nessuna proposta di delibera di approvazione dello schema di bilancio da parte dell’amministrazione comunale, era stata già preannunciata da Di Franco nell’ultimo consiglio comunale. “Non c’è da meravigliarsi più di tanto-aveva detto allora Di Franco- visto che gli ultimi consuntivi sono stati approvati dal commissario regionale con aggravio per l’ente. Per il bilancio preventivo 2012, con scadenza 30 giugno prossimo, ad oggi, non esiste una proposta di delibera e tanto meno gli atti propedeutici per la sua approvazione”.

Angela Rita Palermo