Troina. Primo e avvincente romanzo “Maluanda” di Francesco Maccarrone

Troina vanta un nuovo talento emergente, Francesco Maccarrone, un giovane ventiquattrenne, studente di Ingegneria Gestionale presso la facoltà di Catania, che ha appena pubblicato il suo primo e avvincente romanzo “Maluanda”.
Timido e riservato, Francesco è riuscito a commuovere tutti coloro che hanno avuto la possibilità di leggere il suo meraviglioso racconto che parla di Ale, un giovane ragazzo la cui adolescenza è segnata da due dolorosi avvenimenti, che lo sconvolgeranno al punto da fargli lasciare l’Italia per andare a vivere in Africa, dove per lui inizierà un viaggio interiore che cambierà la sua vita in modo inaspettato.
“Mi è sempre piaciuto scrivere, dice l’autore, ho sempre appuntato frasi e pensieri su un quaderno e un giorno ho deciso di mettere insieme tutti quei pensieri, così è nato Maluanda”.
In verità il racconto non è solo una coraggiosa e sincera testimonianza di un giovane alla ricerca di se stesso e del mondo, ma anche un’accorata denuncia nei confronti di un sistema che ci vorrebbe tutti uguali, privi di valori e addomesticabili.
Così, leggendo e addentrandosi sempre di più nella storia di Ale, vengono fuori i valori e le idee di Francesco, che dedica il libro ai suoi genitori, che lo sostengono con forza e che credono prepotentemente in lui. “Spero di laurearmi, continua Francesco, ma non voglio perdere la passione per la scrittura e se dovessi scoprire che sono abbastanza bravo, mi piacerebbe continuare”.
Forse è per questo che ha deciso di intitolare il suo libro Maluanda, che per la popolazione africana vuol dire “protettrice, angelo, purezza, bontà”, un po’ come a volersi far proteggere da una forza misteriosa, la stessa che lega la vita e la morte e che Francesco descrive in modo preciso e autentico nel suo libro, quella forza chiamata “amore”.
In effetti, stupisce il fatto che un ragazzo così giovane sappia arrivare così in profondità, fino a toccare il cuore, per questo il suo libro deve essere un incoraggiamento, non solo per tutti quei ragazzi che vogliono ancora sognare, ma anche per tutti coloro che si sono arresi ad un mondo che ci vuole togliere la speranza.

Sandra La Fico