Enna. Statalizzazione Licei linguistici provinciali: pronta bozza per firma convenzione

Enna. Svolta per la statalizzazione dei due licei linguistici provinciali. E’ arrivata ieri da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale la bozza definitiva della convenzione per concretizzare il passaggio della scuola allo Stato. La parola spetta adesso al Consiglio provinciale che dovrà esprimersi prima della firma definitiva. Lo stesso presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, ha già chiesto al presidente del Consiglio, Massimo Greco di inserire già nell’ordine del giorno della prossima seduta, prevista per lunedì 23 luglio, il punto in considerazione del fatto che bisogna agire con molta celerità. “ Abbiamo sempre sostenuto a ragione che è l’unica strada possibile per far si che questa realtà scolastica che si è distinta nel panorama formativo possa continuare ad operare. Per questa ragione non ci siamo lasciati intimorire dai tanti ostacoli e dalle tante difficoltà incontrate e abbiamo continuato a perseguire questo obiettivo che sono certo condividerà anche il Consiglio, il quale, con delibera dello scorso 4 aprile ha già espresso in tal senso un atto di indirizzo. Nell’esprimere la mia soddisfazione per questo importante risultato sono oggi anche amareggiato per le dichiarazioni rese a mezzo stampa dal capogruppo del PD Mario Alloro con le quali strumentalmente mi attribuisce una serie di responsabilità pur sapendo di mentire. Ricordo al consigliere Alloro, che la liquidazione della società Multiservizi è da attribuire esclusivamente al taglio dei trasferimenti regionali e nazionali e non certo all’azione di questa Amministrazione che ha invece con attivato dei tavoli tecnici per trovare soluzioni quali il ricorso agli ammortizzatori sociali. In ogni caso faccio constatare che il Consiglio, di cui fa parte Alloro, non ha trovato soluzioni alternative. Relativamente ai licei questa Amministrazione si è adoperata da tempo per la statalizzazione e che questa decisione è scaturita oltre che dalle difficoltà economiche dell’Ente anche dalla condanna da parte della Corte di Conti per la violazione delle assunzioni dei docenti supplenti. Lo stesso Consiglio ha deliberato, come già detto, adottando le misure correttive chieste dalla Corte dei Conti. Sempre per la stessa ragione non abbiamo previsto somme nel Bilancio , che ricordo al consigliere Alloro è stato approvato dal Consiglio senza proporre alcunché in merito. Spiace che in questo momento drammatico si instaurino polemiche pretestuose senza contribuire a risolvere i problemi”.