Al Comune di Troina 226 mila euro per realizzare un sistema di videosorveglianza

Assegnati dal Ministero degli Interni al Comune di Troina 226 mila euro per realizzare un sistema di videosorveglianza, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo sviluppo”.
Il progetto, denominato “Troina città sicura”, è stato l’unico in Provincia di Enna, e tra i pochi in Sicilia, ad essere stato approvato.
Da qui ad un anno, quindi, 20 telecamere saranno installate nelle principali zone della città, dal centro storico al “mulino a vento”, fino a coprire la zona artigianale.
L’installazione di un sistema di videosorveglianza che controlli i punti nevralgici del paese, fortemente voluto anche dall’opposizione, consentirà una determinante ed incisiva azione di prevenzione e repressione del crimine, in modo da limitare l’impennata all’aggressione della criminalità organizzata nel territorio di Troina e nel contempo, agevolare lo sviluppo economico, particolarmente dell’area artigianale e del centro abitato.
Il sistema di videosorveglianza degli spazi pubblici ha come obiettivo quello di consentire la registrazione di scenari atti a supportare le Forze di Polizia nell’attività di prevenzione e contrasto delle illegalità, soprattutto per soddisfare l’esigenza dei cittadini di una più diffusa ed efficace salvaguardia dei beni pubblici e delle generali condizioni di sicurezza.
Troina è una cittadina della Provincia di Enna tradizionalmente tranquilla, come si legge sul progetto, ma che ha registrato negli ultimi anni un notevole incremento di eventi criminosi e delinquenziali. L’episodica esposizione di Troina alla criminalità dei vicini territori catanesi, insieme alla presenza di alcune forme di devianza giovanile, hanno fatto emergere situazioni di criticità sconosciute: rapine, furti nelle campagne e negli appartamenti del centro urbano, ma soprattutto spaccio di stupefacenti, usura, racket, estorsioni, ad indicare un tipo di criminalità sempre più organizzata. Nell’ultimo biennio si è avuto un incremento di fenomeni rissosi legati allo spaccio di sostanze stupefacenti e al consumo di alcool, oltre ad attività di danneggiamenti (atti vandalici), soprattutto nell’area artigianale.
La sala di controllo sarà collocata presso il Comando della Polizia Municipale del Comune di Troina.

Sandra La Fico