Aidone, al senso unico in via Cordova no dei commercianti

Aidone. No al senso unico in via Senatore Cordova. A chiederlo sono i commercianti e gli esercenti pubblici servizi di tale strada che hanno presentato una richiesta in tal senso, con una raccolta di firme, all’amministrazione comunale. Da un paio di mesi è in vigore il nuovo piano di viabilità cittadina, predisposto dall’assessore comunale alla Viabilità Giuseppe Piazza, con l’istituzione del senso unico lungo la via Sen. Cordova, con modifiche che riguardano le vie: Francesco Crispi, Trigona, Romano, Testa, Zanardelli, Cavallotti, Bovio.
Uno degli obiettivi di tale piano viario, secondo gli intenti dell’amministrazione comunale, era quello di far fronte all’esigenza di garantire un regolare flusso veicolare lungo la stessa arteria cittadina, razionalizzandone la viabilità con l’eliminazione del doppio senso di circolazione, necessario per poter individuare, lungo la stessa, le aree di sosta indispensabili sia per le attività commerciali sia per tutti i cittadini e turisti che hanno poche possibilità di parcheggio all’ interno del paese ed eliminando anche il problema di traffico ad oggi presente nella via. A distanza di un paio di mesi dall’entrata in vigore di tale senso unico, però i commercianti di via Senatore Cordova si lamentano e, con una raccolta di firme, chiedono il ripristino del doppio senso di circolazione. Sostengono i firmatari: «A seguito della circolazione estremamente ridotta dei veicoli attraversanti la strada, lo stesso senso di marcia ha visto una forte diminuzione dei soggetti che, per l’impedimento della direzione obbligatoria, non si fermano nei locali posseduti dai sottoscritti, causando un forte danno economico per la mancata vendita dei propri prodotti».
Angela Rita Palermo