Fine delle antenne “selvagge” a Gagliano

Gagliano. Dopo le proteste e la petizione cittadina contro il paventato rischio di insediamento, nel centro abitato, di un’antenna di telefonia mobile, l’amministrazione ed il consiglio comunale prendono posizione per la salvaguardia e l’incolumità dei cittadini. Qualche mese fa, infatti, una società telefonica era stata autorizzata dall’utc ad installare una propria antenna in via Brancati. I cittadini residenti della zona, evidentemente preoccupati per l’inquinamento elettromagnetico che ne sarebbe derivato, avevano protestato con il Comune. Di qui un regolamento per disciplinare la delicata questione, presentato dal sindaco Prinzi, e approvato in consiglio comunale, ma con qualche riserva da parte dei gruppi consiliari “Per Gagliano” e “Misto”, i quali si sono detti pronti ad apportare delle integrazioni per migliorare il testo.
Gli impianti dovranno localizzarsi a una distanza non inferiore a 300 metri da scuole, uffici pubblici, luoghi di culto, aree verdi e destinate all’infanzia, centri anziani e sociali, impianti sportivi, con divieto di installazione nella zona A del piano regolatore per motivi storici e architettonici. In ogni caso, non potranno essere ubicati ad una distanza inferiore a 100 metri da abitazioni civili, anche se in campagna.

Valentina La Ferrera