Piazza Armerina. Annualmente il 15 agosto, solennità dell’Assunzione di Maria Santissima al cielo, a Piazza Armerina si svolgono i solenni festeggiamenti in onore della amata patrona, la Madonna delle Vittorie.
La festa religiosa anticipata dalle celebrazioni iniziate il 31 luglio fino al 14 agosto, tutte le mattine alle ore 6,00 , con la recita della quindicina mariana, componimento poetico composto dal vescovo Mario Sturzo nel 1923, e dal 6 al 14 agosto tutti i pomeriggi con la recita della novena, giunge al suo culmine con la odierna festa patronale, che già alle 8.00 del mattino con il suono festoso di tutte le campane della città annuncia ai piazzesi che il gran giorno è arrivato.
Alle ore 11.00 sarà celebrato in cattedrale il Pontificale da parte del vescovo mons. Michele Pennisi assistito dal capitolo dei canonici della cattedrale e dai vicari foranei della diocesi.
A rendere omaggio alla Patrona con la loro presenza: il sindaco e la giunta municipale della città, i presidenti delle provincie di Enna e di Caltanissetta, i sindaci dei comuni della diocesi, il prefetto, il questore, i rappresentanti delle forze dell’ordine della città ed il sovrano ordine equestre del Santo Sepolcro Gerosolimitano.
Alle 20.00 si svolgerà la solenne processione per le vie della città con la sacra immagine della Madonna. Il glorioso vessillo di Maria SS.ma delle Vittorie donato dal papa Nicolò II al conte Ruggero il Normanno, e da questi portato sui campi di battaglia nella guerra di liberazione della Sicilia dai saraceni.
Anche la processione sarà partecipata oltre che dal vescovo Mons. Michele Pennisi, dal capitolo della cattedrale, dal clero, da tutte le organizzazioni religiose della città, dal sindaco, la giunta e dalle autorità cittadine.
L’icona bizantina di Maria SS.ma delle Vittorie, custodita in un artistico tempietto d’argento, sull’altare maggiore della basilica cattedrale, è una tavola, ricoperta da un supporto di tela sulla quale è dipinta la Madonna col Bambino fra le braccia. Identificata dalla tradizione locale con il Vessillo che il conte Ruggero ebbe in dono, dal papa Nicolò II, verrà portata a spalla dai giovani dell’associazione mariana. Il prezioso fercolo percorrerà le principali vie della città incontrando le accorate aspettative dei fedeli in preghiera che si accalcheranno in due ali di folla per accogliere la Gran Madre di tante Vittorie.

Marta Furnari