Agira, inaugurato ambulatorio distrettuale di sterilizzazione dei randagi

Agira. Nei locali dell’ex Centrale dell’Acqua di via Elio Vittorini (nei pressi dell’incrocio con la strada provinciale 21 Agira – Raddusa) venerdì mattina è stato inaugurato l’ambulatorio veterinario pubblico per la sterilizzazione e la microchippatura dei cani randagi. E’ una bella notizia per i comuni del distretto sociosanitario di Agira (Leonforte, Nissoria, Assoro e Regalbuto) che potranno usufruire di questa struttura, la terza in provincia, per alleviare il sempre più dilagante fenomeno del randagismo. E’ un risultato cui ha lavorato per diverso tempo l’ormai ex assessore agirino MariaVaccaro che prima di dimettersi ha ottenuto il finanziamento regionale, ha curato l’iter per la convenzione con l’Asp 4 di Enna ed ha fatto eseguire con fondi comunali (2400 euro) altri lavori di adeguamento del vecchio edificio che è stato munito di tre recinti e delle attrezzature mediche.
A curare l’accalappiamento saranno alcuni usufruitori del reddito minimo di inserimento che hanno frequentato uno specifico corso di formazione. Nell’ambulatorio opereranno invece due veterinari inviati dall’Asp ennese: Salvatore Dottore e Carmelo Giadone che saranno affiancati da altri colleghi per le operazioni. «I cani che saranno operati dalla nostra equipe –dice il dottor Giadone -saranno poi nuovamente immessi nel territorio o affidati a dei rifugi ed avremo col tempo un ridimensionamento del fenomeno, inoltre i randagi potranno essere curati da eventuali patologie dannose per loro e per l’uomo e una volta sterilizzati, non essendo sessualmente attivi eviteranno la pericolosa abitudine di radunarsi in branchi. La soluzione finale ideale –prosegue il veterinario- sarebbe quella dell’adozione da parte dei cittadini per questo l’azienda sanitaria in sinergia con le amministrazioni comunali sta lavorando a campagne di sensibilizzazione per giovani studenti ed adulti». Gli animalisti possono stare tranquilli visto che ormai si tratta di interventi di routine che non provocano particolari sofferenze agli amici a quattro zampe: «vengono effettuati in circa 30 minuti in anestesia totale –rivela- inoltre la fase di recupero non è molto lunga». Dopo la benedizione della struttura da parte di padre Roberto Zito, il sindaco di Agira Gaetano Giunta si è detto entusiasta per il risultato:«ringraziamo la dottoressa Vaccaro (che non era presente ndr.) per il suo impegno, speriamo che a breve i randagi possano tornare ad essere i migliori amici dei cittadini». All’inaugurazione erano presenti anche gli assessori Calandra e Trovato, il presidente del consiglio ed i consiglieri di opposizione Venticinque e Marrano. C’era anche il comandante della locale stazione dei carabinieri Loreto Piazza che ha dichiarato: «questa struttura faciliterà il nostro lavoro, riceviamo spesso segnalazioni di tentativi di aggressione».

Luca Capuano