Piazza Armerina si concludono i festeggiamenti religiosi della Patrona

Piazza Armerina. Domani giunge al suo epilogo la festa religiosa di Maria Santissima delle Vittorie patrona del popolo piazzese e della Diocesi di Piazza Armerina che annualmente il 15 agosto, giorno dell’Assunzione di Maria Santissima al Cielo, viene festeggiata solennemente. Mercoledì pomeriggio alle 19, dunque, si concluderanno i festeggiamenti con la Santa Messa solenne all’ottava dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, ed inoltre con la solenne chiusura del fercolo che custodisce la Sacra Immagine di Maria Santissima delle Vittorie. La teca alla presenza del popolo in preghiera, dei giovani dell’associazione mariana, dei quattro quartieri storici e dell’amministrazione comunale, sarà riposta sull’altare e collocata sulla sua sommità, dove tutto l’anno viene venerata dalla comunità piazzese e diocesana. “La festa di Maria Santissima delle Vittorie, patrona della Città e della Diocesi di Piazza Armerina, costituisce uno dei momenti più espressivi della identità storica, culturale e religiosa di questa Città” queste sono state le parole del Vescovo Michele Pennisi, nel corso dell’omelia del Solenne Pontificale svoltosi in Basilica Cattedrale la mattina del 15 agosto.”Non possiamo dimenticare –ha detto inoltre il Vescovo- i problemi della nostra Città e Diocesi. Il nichilismo distruttivo di ogni valore, la crescita del senso di insicurezza per le condizioni di povertà di tante famiglie, la disoccupazione e la mancanza di una cultura del lavoro e della cooperazione, l’emigrazione forzata di tanti giovani, gli incendi frutto di una follia distruttiva che stanno mandando in fumo i nostri boschi, il ridimensionamento dei servizi culturali, sanitari e degli altri servizi pubblici a causa della crisi economica”.
La teca d’argento che racchiude l’icona è formata da un artistico tempietto d’argento, “lavoro a burino” dell’argentiere caltagironese Giuseppe Capra che lo realizzò nel 1627. Sulle pareti esterne del tempietto sono narrati i fatti prodigiosi che legano la Madonna delle Vittorie ai piazzesi.
Il Pontefice Gregorio XVI, il 30 luglio 1830, concesse a tutti coloro che visitano la Cattedrale di Piazza Armerina, dalla vigilia dell’Assunzione della Beata Vergine e fino al 22 agosto, ottava della predetta solennità, di poter ottenere, purchè confessati e comunicati, l’indulgenza plenaria.

Marta Furnari