Piazza Armerina. Lega Zolfatai espone minerali a “Borsa scambio” di Caltanissetta

In crescita l’affluenza turistica al Museo della Civiltà Mineraria di Piazza Armerina. Nell’arco di un anno il museo sito in pieno centro storico e che fa parte del Simpa, sistema museale piazzese, ha registrato un trend positivo nel numero di visite turistiche con oltre duemila visitatori che hanno varcato la soglia di ingresso della interessante esposizione di minerali. “Le visite sono state così intense –dicono il presidente La Mattina e il vicepresidente Lo Monaco- da indurre l’amministrazione comunale a inviare del personale già da metà luglio e fino al prossimo gennaio. Gli impiegati ci aiuteranno ad affrontare l’accoglienza dei turisti alternandosi mattina e pomeriggio”. La direzione del museo ha, infatti, deciso di rendere accessibile la visita dalle 10 del mattino ininterrottamente fino alle 18. Per metà settembre, il 14, 15 e 16, la Lega Zolfatai è stata invitata a rappresentare Piazza Armerina e il Museo della Civiltà Mineraria presso la prestigiosa “Borsa scambio del minerale e del fossile” che si terrà presso i locali della scuola “Mottura”di Caltanissetta, La Mattina e Lo Monaco aggiungono: “Siamo onorati di questo invito che ci è stato rinnovato per il quinto anno consecutivo, gli organizzatori ci hanno riservato anche stavolta uno stand dedicato solo al nostro museo minerario e alla Lega Zolfatai di Piazza Armerina. Esporremo circa 70 pezzi ed alcune lampade”. Ogni anno per la delegazione dei minatori piazzesi la partecipazione, seppur entusiasta, a questo appuntamento, rappresenta anche un lavoro faticoso per via della grande attenzione che richiede l’imballaggio di tutti i cristalli per essere trasportati fino a Caltanissetta :“Ma siamo ripagati -concludono Lo Monaco e La Mattina- dal grande onore di poter prendere parte a questa importante mostra, che nel 2008 ci ha visto arrivare sul podio vincendo il primo premio, grazie a un minerale raro, una “celestina con calcite”, ritenuto, su ben 400 minerali esposti, come il campione siciliano più interessante”.

Marta Furnari