Valguarnera. L’anno scolastico per gli studenti pendolari valguarneresi e non solo, inizia nel peggiore dei modi. La spending rewue infatti, oltre che sui dipendenti statali e insegnanti, ha avuto come conseguenza di abbattersi pure sugli studenti. La regione siciliana a seguito dei tagli imposti dal governo centrale, non è più in grado di coprire parte delle spese del trasporto pubblico regionale, per cui la principale azienda dell’isola l’Ast (azienda siciliana trasporti) a sua volta, non garantisce più il trasporto degli studenti pendolari. Con una lettera inviata al sindaco di Valguarnera e per conoscenza al Prefetto e al Presidente della Provincia, l’Ast comunica che “considerato il perdurare dell’attuale situazione di criticità aziendale a seguito della riduzione del 20% dei trasferimenti regionali, che per il prossimo anno scolastico 2012/2013, potrà essere garantito soltanto il servizio pubblico di linea sulla tratta Leonforte, Assoro, Valguarnera, Piazza Armerina, Mirabella Imbaccari, Caltagirone e non più le corse scolastiche. Pertanto al fine di garantire il diritto allo studio, si invitano i sindaci dei Comuni interessati a rivolgersi ad altro vettore.” A Valguarnera per il prossimo anno scolastico gli studenti pendolari che frequenteranno le scuole superiori di Piazza Armerina saranno circa 220 e tale servizio sin’oggi è stato effettuato sempre dall’Ast. Un brutta gatta da pelare adesso per l’amministrazione comunale che dovrà trovare in pochi giorni un altro vettore disponibile. A tale riguardo il sindaco Leanza si è rivolto alla Sais trasporti, per sapere se è disponibile ad effettuare tale servizio nella tratta Valguarnera –Piazza Armerina. Il sindaco Leanza: “Stiamo provvedendo per garantire un servizio alternativo a quello fornito dall’Ast. Non è facile perché i costi Sais probabilmente non coprono il contributo versato dalla Regione al Comune. Siamo in attesa di avere dati concreti prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Rino Caltagirone