Regalbuto. I lunghi lavori della circonvallazione

Regalbuto. Nel 2010 era stato l’allora sindaco Gaetano Punzi ad annunciare che erano in fase di ultimazione i lavori necessari a rendere carrabile la Circonvallazione di Regalbuto. I lavori in questione, esito di apposito accordo tra il Comune di Regalbuto e le aziende private che hanno realizzato il parco eolico, non determinarono alcun onere economico-finanziario per i contribuenti. Appena completata e in attesa di collaudo da parte dell’Anas,l’ultimo tratto dell’arteria, nel punto dove di collega con la statale 121, subiva una frana che ne comprometteva la transitabilità. Ora sono ripresi i lavori e si spera che in tempi brevi si possa definitivamente dar corso alle attese di cittadini, imprenditori con la definitiva apertura e fruizione della strada. Era stato il Genio Civile che con la nota del 26 luglio scorso aveva comunicato al sindaco di Regalbuto di aver affidato i lavori all’impresa esecutrice per intervento di somma urgenza per il dissesto idrogeologico nella strada comunale di Contrada Freschia a valle dell’innesto di collegamento tra la zona Nord con quella a Sud del centro abitato, lavori che sono iniziati da qualche giorno e saranno ultimati in tempi brevi per un importo di quasi 272 mila euro. Una volta completata e acquisiti l’autorizzazione da parte dell’Anas la strada potrà essere aperta al transito, la qual cosa dovrebbe consentire agli amministratori comunali di rivedere drasticamente la situazione del traffico lungo la statale 121 che attraversa la città e lungo via Garibaldi, quest’ultima diventata un budello difficile da attraversare. A questo proposito il traffico, specie quello pesante potrebbe essere deviato nella circonvallazione e così facendo si collegherebbe con la zona artigianale e commerciale della città. Sarà “liberata” dal parcheggio selvaggio anche piazza Vittorio Veneto
saranno eliminati gli scivoli.

Agostino Vitale