Troina un immondezzaio, tra rifiuti e manifesti elettorali

Non bastavano i rifiuti a far sembrare Troina un immondezzaio, adesso ci si mettono anche i politici ad imbrattare i muri della città, e a farla diventare ancora più sporca.
Come ovunque e sempre accade durante il periodo elettorale, c’è la “mania” di tappezzare con i manifesti i muri delle città. Nessun luogo viene risparmiato, anche se vengono prediletti quelli più affollati, in prossimità delle scuole, del mercato, delle chiese, non vengono risparmiate neanche le facciate delle abitazioni private, tanto meglio se sono disabitate. Perfino i pozzetti sono coperti di manifesti e addirittura gli spazi per le affissioni comunali, ma chi paga?
Così, anche quest’anno, nonostante non siano ancora stati assegnati i posti per le pubbliche affissioni, Troina si ritrova ad essere tappezzata dalle facce dei politici di turno, come se bastasse vederli in faccia, con i loro slogan, per scegliere se votarli oppure no. Certo, una cosa positiva c’è, ora che la sera inizia a soffiare il vento di tramontana e le strade sono deserte, anche perché con la crisi che c’è non ci sono soldi per girare con la macchina, quelle facce almeno fanno compagnia.
“In alcuni comizi, ho sentito parlare di legalità, di indignazione, scrive un giovane indignato dalla situazione, sul nuovo mezzo di comunicazione di massa, Facebook, ma forse è bene ricordargli, che l’affissione fuori dagli spazi costituisce una violazione di una norma (art. 8 c.3 legge n.212/1956), e chi trasgredisce è punibile con una multa che può arrivare a € 1.032”.
Sembra saperne più lui di politica che chi si appresta a farla. Certo è che queste somme farebbero cassa nell’economia del Comune.
“Questa pratica oltre che indecorosa è anche illegale e certamente degenererà nei prossimi giorni, afferma il Consigliere Fabio Siciliano (PdCI), bisogna allertare le istituzioni e l’opinione pubblica. Perché i politici possono calpestare il decoro di una città e soprattutto la legge?”.
Per fortuna il Sindaco di Troina, Salvatore Costantino ha già provveduto in tal senso “Ho dato ai vari uffici di competenza l’ordine di rimuovere i manifesti e di sanzionare i committenti. I Vigili Urbani, infatti, hanno già raccolto tutta la documentazione fotografica per procedere con le sanzioni. Non è giusto questo modo di agire per fare propaganda elettorale. Tra l’altro, da quest’anno sono stati istituiti dei pannelli mobili, che serviranno proprio per i manifesti elettorali, e che verranno messi a disposizione dei candidati appena avremo le liste ufficiali. È questo il segnale positivo che voglio dare alla nostra città”.

Sandra La Fico