Piazza Armerina. L’associazione “DonneInsieme – Sandra Crescimanno” che accoglie e tutela le donne vittime della violenza di genere ha avviato il primo corso di formazione.
La prima lezione del corso “Ti tengo per mano” finalizzato a conoscere, riconoscere e contrastare la violenza maschile sulle donne si è svolta lo scorso fine settimana. La lezione inaugurale ha registrato la presenza delle 30 corsiste che hanno affrontato nel mese di settembre un percorso selettivo, tra le partecipanti parecchie psicologhe e anche qualche avvocato. Dopo un breve saluto di stima e di incoraggiamento alle socie e alle corsiste da parte dell’assessore comunale alle Pari Opportunità, Lina Grillo, è intervenuta la presidente dell’associazione, Maria Grasso, che ha dato il benvenuto alle corsiste iniziando i lavori con un excursus sulla associazione, spiegando come e quando nasce “DonneInsieme- Sandra Crescimanno” e della necessità di uno sportello antiviolenza a Piazza Armerina. La volontaria dott. Rossella Murella, docente del corso, ha relazionato sul cammino che ha portato dal fenomeno del femminismo alle lotte degli anni 70 per i diritti delle donne, fino ad arrivare alla nascita dei centri antiviolenza, tracciando lo sviluppo delle conoscenze teoriche e di base, indispensabili per affrontare correttamente il fenomeno della violenza di genere nei suoi vari aspetti. Subito dopo il sindaco Carmelo Nigrelli, che ha assistito seduto insieme alle corsiste, ha portato i saluti a nome dell’Amministrazione comunale, sottolineando l’importanza di una corretta formazione per poter lavorare attivamente in un centro antiviolenza, alla luce dei dati purtroppo quotidianamente in crescita del fenomeno di violenza sul territorio provinciale.
In seguito, la psicologa e psicoterapeuta del centro, Vissia Bilardo, ha condotto un lavoro di gruppo su motivazioni ed aspettative delle partecipanti, invitando le corsiste a presentare una alla volta il loro background esperenziale, le loro aspettative e la loro voglia di mettersi in gioco personalmente per contrastare la violenza di genere ed aiutare le vittime in sorellanza.
La parte pomeridiana è stata avviata con l’intervento della volontaria dott. Cinzia Vella, psicologa e psicoterapeuta, che ha relazionato sulle modalità e dinamiche della violenza alle donne, acquisizione di abilità e competenze specifiche in tema di violenza domestica.
L’intervento è stato corredato di dati statistici che hanno evidenziato come il fenomeno sia drammaticamente in crescita -il dato ufficiale enumera ben 98 vittime dall’inizio del 2012- e accompagnato da un video sulla violenza di genere, che ha dato vita ad un dibattito critico da parte delle corsiste.
I lavori sono stati conclusi dalla presidente Grasso che ha salutato le aspiranti volontarie del centro, soddisfatta per lo sviluppo professionale dei lavori nel corso della prima giornata, Grasso ha inoltre auspicato che la riflessione critica e l’impegno motivazionale, già evidente nelle corsiste dal costruttivo e attivo dibattito che si è creato da subito, possa mantenersi vivo e crescere anche nelle prossime lezioni che si svolgeranno nella giornata di sabato del mese di ottobre e novembre.

Marta Furnari