Enna. Botta e risposta tra sindaco e Salerno, “quel senso unico ha evitato tanti incidenti!”

I due tentativi di aggressione sessuale ai danni di due donne nei pressi dell’università Kore ha destata profonda amarezza ed acceso i riflettori sullo stato di sicurezza nelle vicinanze dell’ateneo. Il presidente della Kore, Cataldo Salerno, all’indomani dei fatti è intervenuto per avanzare delle richieste che, secondo lui, favorirebbero una maggiore sicurezza. Salerno ha parlato di insufficiente illuminazione di tutta la zona interna di Enna Bassa, ma anche della necessità di ripristinare il doppio senso di circolazione lungo via Mazza perchè, ritiene Salerno, “non si può immolare la sicurezza sull’altare di trenta o quaranta parcheggi”. Non si è fatta attendere la risposta del sindaco Paolo Garofalo soprattutto su questa ipotesi; a lui abbiamo chiesto una risposta a quanto sostenuto da Salerno: “È una situazione paradossale che il presidente dell’università indichi come uno dei parametri che possano provocare questi assurdi episodi, nel senso unico stradale in via Mazza” spiega Garofalo che sciorina un dato importante: “Da quando è stato instituito il senso unico registriamo un altro dato ossia che sono calati di quattro quinti i tamponamenti e gli incidenti, questo anche a garanzia soprattutto dei ragzzi che frequentano l’università”. Non per questo, però, il sindaco si esime dal cercare una soluzione per affrontare il problema: “Rispetto all’episodio, manifesto ogni disponibilità per incentivare il controllo. Abbiamo già determinato con il comandante dei vigili urbani dei percorsi alternativi per le pattuglie di polizia municipale”.
Il primo cittadino è intervenuto anche sull’illuminazione pubblica: “Purtroppo siamo bloccati nella spesa dal patto di stabilità come per tanti altri lavori. Il mio auspicio è che il Governo regionale ed il prossimo Governo nazionale possano studiare nuove misure per metterci nelle condizioni di poter spendere quei soldi che abbiamo in cassa”.