Nicosia. Approvato in toto il bilancio di previsione, astenuti i Consiglieri: Lizzo, Bonelli e Castello

Nicosia. E’ stato approvato dopo una maratona finita poco prima delle 2 di ieri mattina, il bilancio di previsione 2012. Il consiglio comunale ha approvato lo schema proposta dall’amministrazione Malfitano, senza alcun emendamento, dopo che quello presentato dall’opposizione è risultato inammissibile per mancanza di copertura finanziaria.
Bilancio prettamente tecnico di 16 milioni e 647 mila euro, approvato con l’astensione dei consiglieri Melo Lizzo, Luigi Bonelli e Salvatore Castello. La discussione sull’emendamento proposto dall’opposizione è stata quella che ha occupato quasi tutta la seduta. L’emendamento riguardava 12 mila euro che l’opposizione chiedeva di destinare a varie voci, tra le quali un contributo di 2 mila euro ad un festival cinematografico che si terrà in città il mese prossimo; un contributo da 4 mila euro alle società sportive cittadine, e 1000 euro alla biblioteca comunale. La somma doveva essere recuperata dal taglio delle indennità ai consiglieri comunali. Nel corso della discussione è subito emerso che l’emendamento era inaccoglibile perché eventualmente doveva essere proposto per 11.500 euro e quindi prevedeva di operare su una cifra non disponibile. In sostanza un errore che non ha permesso di votare la proposta. Dure le proteste dei consiglieri Lizzo e Bonelli, ma altrettanto fermo il parere negativo del ragioniere capo del Comune Giovanni Li Calzi. Nel corso del dibattito, tra l’altro è emerso che alcuni consiglieri non erano d’accordo a rinunciare alle indennità. L’opposizione potrà ripresentare la proposta, dopo avere rimodulato correttamente la cifra, in sede di variazioni di bilancio alla fine di novembre, ma prima dovrebbe essere votato in consiglio un punto che riguarda la rinuncia dei consiglieri all’indennità di carica. Soddisfatto il sindaco Sergio Malfitano che tiene a sottolineare un aspetto rilevante del bilancio approvato che è quello del rispetto del patto di stabilità.
«Malgrado i 4 milioni di euro in meno rispetto allo scorso anno – ha sottolineato Malfitano – siamo riusciti a non sforare il Patto di stabilità. Tengo a far rilevare che questo è un aspetto fondamentale per l’Ente e per almeno una cinquantina di famiglie nicosiane. Il rispetto dei parametri ci permette, infatti di avere la proroga per 5 anni dei dipendenti comunali contrattisti, che, altrimenti, dal 31 dicembre sarebbero rimasti senza lavoro. L’Ente, dall’altro lato, avrebbe perduto una forza lavoro che è indispensabile per il suo funzionamento. Parliamo di lavoratori che hanno acquisito professionalità la cui mancanza avrebbe paralizzato i nostri uffici. Credo sia un traguardo non indifferente, in un momento così difficile dal punto di vista economico ed occupazionale». Adesso si lavorerà a pieno regime economico per meno di due mesi. A fine novembre si dovrà votare l’assestamento di Bilancio e la Variazione, quindi dal 31 dicembre si tornerà ad operare in dodicesimi, fino al prossimo bilancio di previsione per il 2013.