Piazza Armerina. Iniziative campagna sensibilizzazione contro la violenza sulle donne “Nemmeno con un fiore”

Piazza Armerina. Avviate le iniziative per la campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne “Nemmeno con un fiore”. Questo pomeriggio a Enna presso il 64 Rooms di viale Olimpiadi sarà presentato il progetto “Nemmeno con un fiore” firmato dal Coordinamento Donne Siciliane rappresentato da Raffaella Mauceri lo scorso luglio con il Rotaract Club Sicilia Malta. L’incontro vedrà gli interventi della psicologa Carmela Sarda, di Maria Grasso presidente del centro antiviolenza Donneinsieme, di Claudia Alvano presidente del Rotaract di Enna e di Concetta Cucci socio incoming del Rotaract Club di Enna. Domenica 2 dicembre, invece, alle 18 al Palaferraro di Piazza Armerina, sempre nell’ambito di “Nemmeno con un fiore”, le volontarie di Donneinsieme consegneranno le maglie contro la violenza, donate dal Rotaract del distretto Persefone, ai giocatori del Ferrara Grottacalda che le indosseranno per tutto il campionato portando la loro testimonianza di uomini che dicono “No alla Violenza”. Maria Grasso dice:”Gli atleti della squadra di basket del Ferrara Grottacalda si sono resi disponibili a mettere gratuitamente la loro faccia di giovani uomini a servizio di questa campagna. Saranno, infatti, loro che portando in campo un messaggio stampato sulle loro magliette attireranno l’attenzione degli altri uomini coinvolgendoli ad esporsi e ad impegnarsi in prima persona su questo tema così delicato.E’ arrivato il momento di ammettere che la violenza subita dalle donne è violenza degli uomini sulle donne e spesso degli uomini amati dalle stesse donne”. “Questo non colpevolizza gli uomini -continua Grasso- e non nega che la violenza sia un problema con cui dobbiamo fare i conti tutte e tutti, semplicemente non nasconde la realtà. Per uscire una volta per tutte dalla violenza dobbiamo nominare insieme la violenza maschile al centro della discussione sulla violenza di genere.Insieme agli atleti del Ferrara -Grottacalda vogliamo che gli uomini riflettano su loro stessi, sulla propria sessualità, sulle relazioni che hanno con le donne, perchè gli uomini che non abusano e non maltrattano hanno un ruolo cruciale nel porre fine alla violenza contro le donne nella nostra società. Noi dei centri antiviolenza li consideriamo alleati ed amici. Li rispettiamo e li stimiamo e chiediamo il loro aiuto perchè la violenza si combatte anche con un cambiamento culturale e lavorando insieme per far diventare senso comune che: il maltrattamento e l’abuso sono un’offesa all’integrità ed alla dignità delle persone umane, che non sono tollerabili, non hanno giustificazioni né scuse e chi le pratica non è più forte di noi è solo un violento responsabile moralmente e penalmente delle proprie azioni. E’ un dramma rimosso, di cui si parla ancora troppo poco”. “Donneinsieme e i ragazzi del Ferrara-Grottacalda -conclude Grasso-invitano, ognuno nel proprio ruolo, individualmente e collettivamente, come sportivi, come volontari come genitori, come educatori, come amministratori, come cittadine e cittadini a dire “No alla violenza sulle donne e sulle bambine”. I ragazzi del Ferrara-Grottacalda lo hanno voluto scritto sulle loro maglie perchè tutti possano leggere e riflettere.Ringraziamo gli atleti, il coach Maurizio Barravecchia, grazie ragazzi per il messaggio che porterete su tutti i campi da gioco a testimonianza del grande impegno che vi siete assunti”.
Marta Furnari