La casa editrice Nulla Die di Piazza Armerina alla fiera “Più libri più liberi” di Roma

‘La scrittura è donna. E il mercato editoriale?’ questo il tema del dibattito organizzato dalla casa editrice Nulla Die di Piazza Armerina svoltosi presso lo Spazio incontri della Bibliolibreria della Fiera Più Libri più liberi dedicata alla piccola e media editoria, in corso a Roma dal sei al nove dicembre. Ne hanno discusso le autrici Greta Cerretti, Laura De Angelis, Lucia Guida e Cristina Lattaro, con il coordinamento di Antonella Santarelli. Pur nella diversità di opinioni, le autrici hanno espresso il loro punto di vista sul mercato dell’editoria e sulle scelte editoriali che incontrano il favore del pubblico in questo momento. Antonella Santarelli ha sottolineato come la crisi stia colpendo gravemente il settore dell’editoria costringendo molte case editrici a chiudere o a rimodularsi nell’offerta e, nel contempo, come il segmento delle lettrici sia in continua crescita. “La domanda – ha affermato la Santarelli rivolgendosi alle autrici – è allora chi indirizza, e come, le scelte editoriali in un momento di grande crisi e in un mercato sempre più rivolto alle donne”.

Cristina Lattaro e Greta Cerretti hanno messo in evidenza come sia centrale l’erotismo nella presente produzione letteraria, erotismo da non confondere con il porno. Laura de Angelis ha invece evidenziato come il meccanismo dei premi letterari sembra premiare la scrittura maschile. Lucia Guida ha rimarcato come la pura evasione, quasi da soap opera, sembra essere il tratto caratterizzante dei successi letterari attuali. Le autrici hanno poi parlato dei loro progetti di scrittura in itinere e futuri. Domenica 9 dicembre, sempre presso lo Spazio incontri della Bibliolibreria della Fiera, la casa editrice Nulla Die organizzerà, alla presenza del giovane editore Massimiliano Giordano, l’incontro tra gli autori Elio Carreca, Fabio Musati, Francesco Giannoccaro, Fabio Carroccia, Nicola Loiacono e Fabrizio Sparaco. Moderatore, l’autore Ezio Tarantino. Tema: La narrazione al tempo della crisi.