Troina. Piantano un alloro i Ramara e i Ddarara per gli auguri natalizi

Troina. L’hanno piantato l’associazione “I Ramara” ed il gruppo fedeli “Ddarara” quell’albero di alloro che c’è a fianco dell’edicola votiva in omaggio a San Silvestro, monaco basiliano e patrono di Troina, fatta costruire dai coniugi Antonino Sotera e Rosetta Baudo nel punto in cui la via Goffredo Malaterra s’incrocia con la stradina che scende dal campo sportivo Silvio Proto.
È ricco di significati simbolici quello che, in vista delle imminenti festività natalizie, hanno fatto Ramara e Ddarara, i devoti del Santo patrono del paese. Per fare gli auguri di buon Natale all’intero paese volevano piantare un albero. Quale albero più adatto per l’occasione, se non proprio l’albero di alloro che è molto caro al Santo per il quale nutrono una schietta e profonda devozione? San Silvestro è un elemento importante dell’identità culturale del paese nel quale si riconoscono anche quelli che hanno una fede religiosa molto tiepida o non l’hanno affatto.
Per rendere omaggio a San Silvestro, ogni anno nel mese di maggio, Ramara e Ddarara vanno nei boschi sui Nebrodi a raccogliere rametti di alloro per posarli sulla tomba del Santo. Hanno chiesto al Comune l’autorizzazione di piantare l’albero di alloro nel tratto di terreno a fianco dell’edicola votiva. Autorizzazione che il comune non ha esitato a concedere.
Anche la scelta del luogo ha un valore simbolico. Nei loro due distinti pellegrinaggi primaverili (penultima settimana e l’ultima settimana di maggio) in onore di san Silvestro, sia i Ramara che i Ddarara passano proprio davanti l’edicola votiva. L’iniziativa dei Ramara e Ddarara è molta apprezzata dalla confraternita San Silvestro, che da alcuni anni è impegnata nel recupero e nella valorizzazione delle tradizionali manifestazioni del culto per san Silvestro.
L’hanno voluto chiamare “l’albero dei devoti” per sottolineare l’unità tra Ramara e Ddarara nel nome di san Silvestro e per promuovere e sollecitare il senso di appartenenza comunitaria di tutte le componenti della società troinese, che per molti versi è divisa e frantumata in tanti conflitti.
Per questo motivo, Ramara e Ddarara hanno invitato tutte le associazioni e le confraternite a partecipare alla benedizione dell’albero dei devoti che avverrà sabato dopo la messa che sarà celebrata alle 10.30 nella chiesa santa famiglia di Nazareth.
Silvano Privitera