Enna Calcio. “Karin” salva… Cannarozzo

Derby ennese tra Enna e Nicosia deciso da…”Karin”, la perturbazione che sta investendo la penisola e che ha portato la neve nel capoluogo ennese. La coltre bianca caduta sin da sabato notte su Enna ha indotto la società gialloverde a chiedere il rinvio del match per impraticabilità del campo ricoperto per intero dalla neve. Sin dalla mattinata anche i biancorossi del Nicosia avevano avuto difficoltà oggettive a raggiungere il capoluogo per disputare il derby della quattordicesima giornata di Promozione. Ecco dunque l’accordo per rinviare la partita a data da destinarsi.
A tirare un sospiro di sollievo è stato soprattutto il presidente dell’Enna Calcio Peppino Cannarozzo che negli ultimi giorni era apparso in affanno nella sua ricerca a tesserare nuovi giocatori dopo l’addio dei tesserati in rotta con la società accusata di scelte scellerate e non in linea con un progetto credibile. Qualcuno è anche riuscito a trovarlo, ma da ambienti vicino alla società è stato assicurato che anche contro il Nicosia l’Enna non sarebbe arrivata ad almeno undici elementi per cui l’idea è che si sarebbe puntato a scendere in campo per evitare la quarta rinuncia e, quindi, la radiazione della società. Adesso le forze della società si dovranno concentrare in vista della trasferta di domenica prossima quando l’Enna sarà attesa dal Riviera dello Stretto, vero banco di prova per i gialloverdi perchè dovranno preparare una lunga trasferta in terra messinese tranne che anche qui Cannarozzo decida di presentarsi “pro forma” con otto elementi, mettere la presenza e ritirarsi dal campo dopo pochi minuti. Un modus operandi che la società ha già collaudato a Nissoria otto giorni fa contro l’AgiraNissoria, un atteggiamento condannato da tanti, ma che non ha scalfito di un millimetro la società che resta ferma nell’intento di continuare all’infinito senza tener conto delle dure critiche che ruotano intorno a sé.