“Sarà un parere personale, ma girando per le vie del paese l’atmosfera natalizia pare non sentirsi!”.
Esordisce con queste parole il capogruppo del PD, Alfio Giachino, deluso, come tanti, di non vedere il paese addobbato a festa proprio per il periodo natalizio.
“Con la crisi in atto ci sono diverse priorità che vengono prima, continua Alfio Giachino, ma penso che la giunta comunale, e in primis l’assessore al ramo, avrebbe potuto provvedere, anche con somme irrisorie, per far mettere qualche luce e qualche addobbo in giro per il paese”.
La voce di Giachino, non è la sola ad alzarsi e a lamentare il fatto che, crisi o non crisi, il paese sarebbe dovuto essere addobbato, proprio per infondere un po’ di speranza in più, tra coloro i quali quest’anno passeranno un Natale “in bianco” a causa della crisi.
“E’ assurdo che a Natale ancora non ci sia il bilancio di previsione 2012, afferma Alfio Giachino, si è battuto ogni record di ritardo mai raggiunto prima! Ciononostante, prendendo per tempo gli impegni di spesa, anche col termine dell’approvazione del bilancio scaduto si sarebbe potuto sistemare a festa la città! I nostri commercianti spessissimo si sono messi in prima linea e hanno contribuito in vari modi alla realizzazione di addobbi di vario tipo, penso, ad esempio, al vulcanico Silvio Compagnone del negozio More & More, ma in questo periodo sarebbe stato opportuno e significativo che fosse il comune a farsi carico di realizzare qualcosa. Invece nulla di nulla, quando invece basta farsi una passeggiata anche nei paesi vicini, come Cerami e Gagliano, per osservare che le altre giunte comunali hanno provveduto. Sarebbe bastato veramente poco per far respirare un’aria diversa, un’aria di festa anche in un periodo di difficoltà!”.
Sandra La Fico