Aidone. Accelerare i tempi di cessione del plesso Truppia al museo archeologico. Il presidente del consiglio comunale dell’Udc Pino Di Franco sollecita l’amministrazione comunale a formalizzare l’impegno di concedere in comodato d’uso i locali del plesso scolastico Truppia. La richiesta di disponibilità d’uso della scuola è stata inoltrata al comune di Aidone dal direttore del Parco archeologico di Morgantina Enrico Caruso nel novembre 2011 cui ha fatto seguito, qualche giorno dopo, una seduta di consesso civico in cui si è deciso di dismettere il plesso. Decisione scaturita in considerazione del fatto che mantenere un plesso scolastico con solo quattro classi di scuola primaria costava al comune annualmente 20 mila euro circa. Le classi, da questo anno scolastico, si trovano al plesso Scovazzo, ma la cessione della scuola al museo non è stata ancora formalizzata. Nel consiglio comunale dello scorso 19 dicembre, il sindaco si è detto disponibile a cedere il plesso Truppia ma a determinate condizioni, come quella di cedere solo una parte dei locali e l’altra rimanere al comune, utilizzandola nell’ambito culturale sempre coinvolgendo il museo. Idea non condivisa dal direttore Caruso. Successivamente la problematica è stata discussa ancora discussa in un incontro informale al museo, alla presenza del direttore Caruso, dei componenti della commissione Venere, dell’assessore al Turismo e del presidente del consiglio comunale Di Franco. Per sollecitare l’iter procedurale, è stato deciso di dare mandato al presidente del consiglio. Nella riunione dei capigruppo, avvenuta alla presenza del segretario comunale, l’8 gennaio scorso, è emersa la volontà politica di di cedere il plesso scolastico. Alcuni giorni fa, il direttore Caruso ha inviato al comune la richiesta formale di cessione dei locali evidenziando la necessità oltre che l’importanza della suddetta struttura per l’ampliamento del museo e in vista di importanti progetti.“Il consiglio comunale- afferma il presidente del consiglio Pino Di Franco – ha, nella sua interezza, ribadito più volte la volontà di cedere il plesso Truppia al museo al fine di creare un polo culturale che diventerebbe uno dei più importanti della Sicilia. Il raddoppio della superficie museale consentirebbe di valorizzare tutti i reperti, creando nuovi servizi per i visitatori”. “Non è comprensibile – conclude Di Franco- che il sindaco, pur dichiarandosi favorevole, sin dal primo incontro avvenuto nel 2011, ad oggi, non ha inteso portare a termine l’impegno assunto dallo stesso e dal consiglio comunale. Il rischio è quello di mandare in fumo un‘opportunità irripetibile per la comunità aidonese.
Angela Rita Palermo