Legali della Regione in campo per capire perché sono stati disattesi i provvedimenti per la sospensione dei lavori del Muos adottati dalla Regione.
E’ l’impegno preso oggi dall’Assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maria Lo Bello, durante l’audizione indetta a Niscemi presso l’auditorium comunale “Liardo” dal presidente della Commissione Ambiente dell’Ars, il deputato Cinque Stelle Giampiero Trizzino, con comitati, associazioni e cittadini del luogo per cercare di fermare definitivamente i lavori per l’installazione del sistema di comunicazione satellitare americano in costruzione nella cittadina siciliana.
“Lunedì prossimo – ha detto l’assessore – convocherò i legali per studiare la situazione ed agire di conseguenza. Quello che sta succedendo qui è qualcosa di terribile. Il nostro non è antimericanismo, c’è un sistema di sovranità popolare che va rispettato. Anche il governo nazionale deve capire che il vento è cambiato”.
L’iniziativa di Trizzino porta a casa quindi un ottimo risultato e anche la promessa dell’assessore di portare a Niscemi una riunione della giunta regionale.
La trasferta dell’Ars a Niscemi – ha detto Trizzino – è una pietra miliare nella storia del Muos. E’ stata un’audizione con cui abbiamo voluto dare la parola a tutte le parti in causa per cercare, tutti assieme, il modo di dare risposte concrete alla cittadinanza”.
L’assessore Lo Bello durante il suo discorso non ha anche risparmiato bacchettate all’Arpa , un istituto “che non funziona bene”. E le insufficienti rilevazioni dell’Arpa sono state al centro di parecchi degli interventi, primo fra questi quello del professore del politecnico di Torino, Massimo Coraddu, che ha rilevato – fra gli applausi – la pericolosità non solo del Muos, ma anche delle antenne attualmente in azione e che è stato invitato ufficialmente dall’assessore Lo Bello a mettere a disposizione della Regione i suoi studi in materia.
Alla riunione di Niscemi hanno preso parte il Vicepresidente dell’Ars Antonio Venturino, il Vicepresidente della Commissione Tamajo ed i deputati Ferrandelli, Foti, Palmeri, Assenza e Cappello, oltre al direttore generale dell’Arpa e rappresentati di Legambiente e di altre associazioni ambientaliste.
Ferrandelli e Cappello contro il Muos nei giorni scorsi hanno presentato una mozione approvata all’unanimità dall’Ars.
Al termine dei lavori Trizzino è andato al presidio a verificare lo stato dei lavori.