Si è costituito il comitato NoMuos Enna

Si è costituito il comitato NoMuos Enna, a fine della settimana scorsa. Il Muos (Mobile User Objective System) è un sistema di comunicazione satellitare che la Marina militare statunitense sta costruendo a Niscemi, in contrada Ulmo, all’interno della base militare americana Naval Radio Transmitter Facility ( NRTF), operante dal 1991, dotata di 41 antenne che assicurano le comunicazioni segrete delle forze armate terrestri, aeree e sottomarine. È da sottolineare che questa base si trova dentro la riserva naturale Sughereta di Niscemi ed è ad uso esclusivo degli Stati Uniti senza che l’Italia o la Nato possano avervi accesso.
Da qualche tempo, a partire da Niscemi, sono sorti in molte città e paesi comitati NoMuos per opporsi alla costruzione di questo nuovo sistema pericoloso per l’ambiente, la salute e la sicurezza. Da ottobre nei pressi della base è attivo un presidio permanente che sta tentando di bloccare i mezzi che trasportano i materiali per completare la costruzione delle antenne Muos. Nella notte tra il 10 e l’11 gennaio scorso sono state trasportate le gru per il montaggio delle antenne; gli attivisti del presidio hanno pacificamente provato a bloccare i camion che, scortati da parecchie centinaia di poliziotti e carabinieri, sono riusciti a passare dopo qualche ora, anche grazie alle manganellate che le forze dell’ordine non hanno risparmiato all’indirizzo dei NoMuos.
Il comitato NoMuos di Enna aderisce al Coordinamento regionale dei comitati NoMuos che è un movimento apartitico e aconfessionale che fa propri i principi di libertà, uguaglianza, solidarietà, antifascismo e antirazzismo e si basa principalmente sulla partecipazione in prima persona e sull’azione diretta. All’assemblea per la costituzione del Comitato di Enna ha partecipato l’attivista No MUOS Salvatore Giordano, del comitato di Piazza Armerina, che ha illustrato i princìpi, le iniziative e le modalità di funzionamento del Coordinamento regionale dei comitati No MUOS che si ispirano alla Carta d’Intenti nella quale il comitato di Enna si riconosce.
L’impegno del comitato di Enna è quello di sostenere il presidio permanente di Niscemi che continua a effettuare i blocchi dei mezzi che trasportano materiali alla base e di diffondere nella nostra città, attraverso l’informazione e la mobilitazione, la lotta contro il Muos, affinché questo strumento di morte, che distrugge l’ambiente, mina la nostra salute e fomenta la guerra, sia bandito insieme alla base NRTF.
Il prossimo importante appuntamento è stato lanciato dal coordinamento dei comitati NoMuos con una manifestazione nazionale a Niscemi prevista per il 30 marzo prossimo.
Dalle informazioni raccolte, il comitato No MUOS di Enna risulta costituito da cittadini comuni di diversa estrazione culturale e anche di differenti confessioni religiose: come chi professa la propria fede all’interno della Chiesa Valdese, nota da sempre per l’impegno in favore della pace.