Al Comune di Nicosia per risparmiare sulle spese “tagliato” un dirigente

Nicosia. Ridotti a 4 i dirigenti del Comune. La decisione è stata presa ieri pomeriggio dalla giunta che ha operato una riduzione dei Settori che da 5 sono stati portati a 4 e quindi ha previsto solo 4 dirigenti. Una decisione che era nell’aria ormai da diverse settimane, che rientra nel riordino degli uffici e dei servizi e che comporterà per le casse dell’Ente un risparmio di oltre 40 mila euro annui. Il posto di dirigente viene mantenuto in pianta organica che prevede 197 dipendenti anche se effettivi a tempo indeterminato sono in totale 100. A “saltare” è stato il Terzo settore con la dirigente Cifalà, che comprendeva Pubblica istruzione, Sport Spettacolo uffici demografici e politiche economiche oltre allo sportello polifunzionale. Il Primo settore dirigente Patrizia Mancuso ha i Servizi sociali e Affari generali e ora ha assorbito i servizi demografici: il Secondo settore diretto dal ragioniere generale Giovanni li Calzi, che dopo la recente “rivoluzione” voluta dall’amministrazione nelle scorse settimane, coordina 5 servizi Tributi, il Personale il conto economico degli Ato rifiuti e idrico, oltre a Contabilità e Finanze rimane con questi servizi; L’Ufficio tecnico con il dirigente Antonino Testa, diventa Terzo settore ad ha avuto assegnati lo sportello Suap e quindi i settori commercio e artigianato connessi, oltre ai servizi Lavori pubblici, Servizi tecnici, ecologia e ambiente, Sanatoria ed abusivismo. Urbanistica, e le case popolari. Infine Il Quarto settore che è quello della Polizia municipale diretto da Maria Grazia Leanza assorbe la Pubblica istruzione, Biblioteca e Cultura. Sport e Turismo.
Un riordino che era stato avviato con il nuovo organigramma degli Uffici, seguito poi da una prima redistribuzione dei settori che aveva potenziato il Secondo settore dei dirigente Li Calzi.
Ieri l’ultimo atto con il taglio di un dirigente che comunque verrà mantenuto in pianta organica. La delibera della giunta è immediatamente esecutiva e sarà efficace dal primo febbraio, in modo da far partire la nuova organizzazione del Comune dal primo del mese. Un sistema che comporta risparmi sulla spesa che tra l’altro erano stati anche chiesti un anno fa dalla Corte dei Conti con una nota sulla spesa per il personale ritenuta eccessiva.