Paolo Campagna medico di Piazza Armerina primo presidente Società Italiana per la ricerca sugli oli essenziali

Paolo Campagna

Paolo Campagna, medico in Piazza Armerina è il primo Presidente della Società Italiana per la Ricerca sugli Oli Essenziali (S.I.R.O.E.), che è stata costituita il 25 gennaio 2013 a Roma presso l’Istituto Superiore di Sanità, sede legale ufficiale. Ciò è avvenuto a seguito di contatti con vari esperti e ricercatori del settore, con il coinvolgimento di più di 20 Università italiane (tra cui quelle di Udine, Torino, Milano, Roma, Bologna, Modena, Teramo, Bari, Viterbo, Perugia, Catanzaro, Sassari e Cagliari) e alcuni CNR (da Firenze a Catania) nei loro Dipartimenti e molti professionisti in ambito sanitario e tecnologico alimentare. Viste le prestigiose pubblicazioni dei numerosi membri dell’Associazione scientifica, e della loro competenza nel settore biochimico, microbiologico, farmacologico, biomolecolare e tecnico-farmaceutico, oltre che clinico-applicativo, considerando inoltre gli intendimenti di crescita nella ricerca scientifica e l’assoluta novità organizzativa per l’aromaterapia nel territorio, è stato tracciato un progetto di studio, che tende a collegare settori di ricerca tanto poliedrici, facendoli convergere in un’unica Società, per produrre protocolli modulati e disciplinati poi dallo stesso Istituto Superiore di Sanità.
La partecipazione dei maggiori esperti italiani garantisce il potenziale intervento, tramite questi particolari estratti vegetali quali gli oli essenziali, in ambito biologico, botanico-farmaceutico, tossicologico, clinico umano e veterinario per affrontare ad esempio problematiche attuali quali le resistenze batteriche ai comuni antibiotici in malattie infettivo-parassitarie e nella sicurezza alimentare, oltre che assicurare applicazioni in ambito ambientale e nelle tematiche di ecocompatibilità.
Dalla decontaminazione al controllo di varie infezioni a patogenesi multipla, dall’attività antiossidante e immunomodulante fino all’approccio in oncologia e, dunque, all’eventuale uso nella clinica dell’uomo e dell’animale.
Ampio pertanto il potenziale spettro d’azione degli oli essenziali, sostanze vegetali aromatiche che attirano l’interesse di molti enti di ricerca.
Proprio per comprendere lo stato dell’arte e le potenzialità biologiche di queste sostanze e razionalizzare perciò le ricerche già in atto, stimolandone nel contempo di nuove, dopo una giornata di studio a Roma nel mese di novembre, coordinata dallo stesso Paolo Campagna, medico e docente coordinatore del corso di perfezionamento in Fitoterapia dell’Università della Tuscia di Viterbo, in atto anche presidente della Società Siciliana di Fitoterapia ed Erboristeria, è stata istituita questa Associazione Nazionale con lo scopo innovativo di promuovere uno studio multidisciplinare e interdipartimentale sugli oli essenziali in Italia.
Infatti l’ampio spettro di attività biologiche presentato dalle sostanze e/o molecole di origine naturale, tra cui gli oli essenziali (ad oggi 11233 pubblicazioni) ha attirato vari enti di ricerca, tra cui la Comunità Europea e i National Institutes of Health (NIH) statunitensi che hanno dedicato speciali sezioni a questa materia, spesso in combinazione con ricerca sui nanomateriali con la prospettiva di trovare nuove soluzioni terapeutiche e/o preventive.
 
La S.I.R.O.E. intende soprattutto formare e pianificare i lavori di un Gruppo di studio e ricerca sugli oli essenziali, di tipo multidisciplinare, a livello anche internazionale, che coinvolga Università, ricercatori e professionisti dei vari settori, coordinato da un Consiglio direttivo rappresentativo delle varie Unità; essa si prefigge pertanto lo scopo di organizzare gruppi omogenei di studio, seguendo metodologie rigorose e riconosciute per produrre contributi scientifici originali e accreditati, individuate in varie unità operative che vanno dal settore agronomico-botanico a quello microbiologico; dal settore farmacologico e preclinico sperimentale, fino all’applicazione degli stessi oli essenziali in medicina umana e veterinaria.