Enna. Si profila il licenziamento per 25 dipendenti dell’azienda Laterizi, ex Lamberti

Il segretario provinciale della Fillea Cgil ennese ha inviato una lettera al Prefetto ed al sindaco di Enna, oltre ad altre figure istituzionali per informarli sulla grave crisi in cui versa l’Azienda Industrie Laterizi Sicilia. “Con nota del 10 gennaio – scrive Alfredo Schillirò – l’amministratore della Industrie Laterizi Sicilia ha comunicato che sta provvedendo al licenziamento collettivo dei dipendenti per cessazione attività e la conseguente collocazione in mobilità ai sensi dell’art. 4 della legge 223/91 così come modificata dalla legge 92/2012”. La Industrie Laterizi Sicilia produce mattoni, tegole, materiale per pavimenti e rivestimenti e manufatti in genere per l’edilizia. “Da quanto comunicato dalle Industrie Laterizi Sicilia –prosegue il rappresentante della Fillea – pare che vi sia stato un crollo del fatturato nell’ultimo triennio, accompagnato da un costante aumento dei costi dell’energia, dei trasporti e delle materie prime, nonché del prolungarsi dei tempi di incasso dei crediti che hanno causato un calo rilevante dei flussi finanziari con risultati chiaramente negativi della gestione“. L’industria ha fruito della Cassa Integrazione Straordinaria a rotazione per crisi aziendale per un periodo di 12 mesi che scadrà il 6 febbraio e non ha l’intenzione di accedere ad altri ammortizzatori sociali licenziando 25 unità lavorative. “Constatiamo ancora una volta – prosegue Alfredo Schillirò – con grande amarezza, che quelle poche realtà che producono reddito, sviluppo e lavoro in questa provincia chiudono per crisi. Desideriamo sottoporre all’attenzione delle istituzioni, questo annoso problema considerato che la Industrie Laterizi Sicilia (ex IME GEO) con sede legale in Adrano ma con uno stabilimento a Enna in contrada Grada nei pressi della Stazione Ferroviaria ha rappresentato negli anni, una valida e solida realtà per tutta la provincia di Enna. Per tutte queste motivazioni chiediamo un tavolo prefettizio con la presenza dell’Azienda Industrie Laterizi Sicilia, il Presidente della Provincia Regionale e il Presidente del Consiglio Provinciale, il Sindaco e il Presidente del Consiglio Comunale di Enna la Confindustria e le Organizzazioni Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil nel più breve tempo possibile al fine di cercare delle strade alternative alla chiusura dello stabilimento ed evitare il licenziamento degli operai”.