Piazza Armerina. A margine del momento ufficiale dell’apertura della campagna elettorale del “Megafono”, organizzata a Piazza Amerina dal coordinamento cittadino “Rivoluzione Piazzese” che fa capo al nuovo movimento, abbiamo incontrato il candidato al Senato Giuseppe Russo che ha delineato il percorso del soggetto politico voluto dal presidente Crocetta: «Il rapporto tra Piazza Armerina e Crocetta – dice Russo – è storico, nasce con il circolo “Legalità&Sviluppo” e con la competizione elettorale delle europee. Il presidente della Regione Sicilia ha espresso il desiderio di una candidatura locale per continuare insieme il percorso di legalità».
Russo spiega il perché della sua candidatura: «Sono stato indicato dal circolo alla unanimità per la mia esperienza e correttezza in politica, perché ritenuto il più adatto senza nulla togliere ad altri componenti».
Quali saranno le future azioni di “Rivoluzione Piazzese”? «Il gruppo assumerà le iniziative sul territorio facendo riferimento a persone indiscutibili e ineccepibili. Dopo la eliminazione della cappa di piombo rappresentata dagli Ato adesso la nostra battaglia si focalizzerà sulla necessità di riavere l’acqua pubblica, le bollette idriche sono attualmente una esosa rapina per i cittadini. Inoltre ho incontrato il nuovo commissario Asp, Salvatore Termine, e condivido la sua idea di riqualificazione dell’offerta sanitaria in provincia». Come potrebbe essere riformulato il settore della formazione scolastica e professionale? «Nei giorni scorsi ho incontrato l’assessore regionale Scilabra e condivido le sue impostazioni per la Scuola. La formazione finora ha rappresentato un pascolo abusivo con sprechi notevoli da parte dei politici e dei sindacalisti che hanno occupato impropriamente il settore, occorre un rinnovamento che garantisca i giovani ma senza sprechi di risorse pubbliche».
Mar. Fur.