Leonforte. Spronano il Sindaco i movimenti Il Megafono – Lista Crocetta e MPC su Tia 2006

Leonforte. I Movimenti Il Megafono – Lista Crocetta e Movimento Politico dei Cittadini chiedono al Sindaco di fare chiarezza ed informare tutta la cittadinanza sulla problematica bollettazione TIA 2006, in maniera ufficiale, pubblicizzando eventuali iniziative e/o atti deliberativi intrapresi, con l’impegno di richiedere un apposito punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale.
Il rappresentante Consigliere comunale del “Megafono” Domenico Livolsi ricorda che il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, con sentenza n. 48 del 09.02.2009 passata in cosa giudicata, ha stabilito che le società d’ambito, fino all’emanazione del regolamento di cui al comma 6 dell’art. 238 del D.Lgs. 152/2006, non hanno “neppure in via provvisoria” il potere di determinazione della tariffa, ma possono soltanto gestire il servizio sulla base delle tariffe determinate dai Comuni.
Inoltre, con la citata sentenza, è stata annullata la delibera dell’Assemblea ordinaria dei soci della società Ennaeuno Spa dell’11.12.2006 recante l’approvazione della Tia per gli anni 2006/2007 con conseguente “reviviscenza” delle tasse della raccolta dei rifiuti anteriormente fissate da ciascuno dei comuni ricompresi nell’ATO EnnaEuno.
Desta perplessità, quindi, come la società EnnaEuno Spa (in liquidazione) abbia provveduto a notificare ai cittadini leonfortesi atti denominati “nuova fattura (avviso di pagamento)” recanti la richiesta di pagamento della TIA per l’anno 2006.
Per quanto sopra premesso, risulta pertanto, illegittima, arbitraria ed infondata l’emissione delle richieste di pagamento avanzate a titolo di TIA per l’anno 2006, in quando il Consiglio Comunale di Leonforte non ha deliberato la Tariffa Tia 2006 e non ha avuto a disposizione dall’ATO nessun Piano Finanziario.