Protesta dei commercianti di villa romana di Piazza Armerina

Piazza Armerina. Continuano senza sosta le manifestazioni di protesta dei commercianti alla Villa romana del Casale. A comunicare l’inizio delle manifestazioni erano stati i sindacalisti Filippo Villareale di Fiva Confcommercio, Luigi Bascetta dell’Ugl e Salvatore Bonanno di Anva Confesercenti in rappresentanza dei 30 operatori commerciali che da oltre 20 anni lavorano presso la vecchia area commerciale attigua al sito, che in parte si trova sul sedime della strada provinciale n° 90 ed in parte su strada comunale. Già da qualche tempo tra gli operatori e l’amministrazione comunale manca il dialogo sulle modalità di trasferimento dei commercianti presso il nuovo sito commerciale. A quanto sembra le vicende lungi dal trovare una soluzione mediata tra sindacati e amministrazione potrebbero produrre nuovi bracci di ferro nelle prossime settimane.
Cosi i sindacalisti: «Da giovedì scorso e fino al 12 marzo prossimo dalle 10 alle 18 i sindacati a sostegno dei commercianti stiamo effettuando una manifestazione statica di protesta presso le aree attigue alla Villa romana del Casale per tutelare il diritto al lavoro degli operatori di categoria che vengono lesi nell’esercizio della loro attività, in quanto vengono minorati nel riconoscimento dei diritti acquisiti e maturati in decenni di prestazione lavorativa sulla stessa area». I sindacalisti spiegano l’organizzazione logistica della protesta: «Nello specifico, le manifestazioni di protesta stanno interessando le seguenti aree: lo spazio antistante l’ingresso della Villa romana del Casale; l’area commerciale; l’area del parcheggio. Tali iniziative interesseranno circa 30 operatori che da anni cercano, invano, di aprire delle trattative con le varie amministrazioni comunali».
Mar. Fur.