Si ferma per un turno l’Agira Nissoria

Pausa lunga ma allenamenti costanti per l’Agira Nissoria che, dopo lo stop per le festività pasquali, sarà costretta a restare ferma per un altro week-end visto che nel terzultimo turno di Promozione, in programma il 7 aprile, la squadra giallorossa avrebbe dovuto affrontare l’Enna già esclusa dal campionato.
«Di positivo c’è sicuramente che potremo guadagnare terreno sulle avversarie dirette nella lotta per la salvezza, le nostre “concorrenti” dovranno infatti scendere in campo e sudare per poter portare a casa qualche punticino, mentre toccherà a noi, stavolta, guadagnare tre punti senza faticare così come chiaramente è valso per le altre squadre in questo girone di ritorno quando il calendario le ha poste contro l’Enna – dice il tecnico dell’Agira Nissoria, Lorenzo Macchione – certo di contro c’è che dovremo stare lontani dal ritmo partita per circa venti giorni e questo non fa sicuramente bene in vista delle gare decisive». Il team giallorosso del presidente Filippo Sgarlata viaggia in questo momento in sestultima posizione, in zona play out, a braccetto con il Riviera dello Stretto. Ma gli spareggi per non retrocedere possono ancora essere evitati: basterà portare dagli attuali 8 a 10 i punti di vantaggio sulla squadra (Nicosia o Real Santa Venerina) che si dovrebbe affrontare (ma che in questo caso non si affronterebbe) nei play out. E il fatto di dover ancora “affrontare” l’Enna, cosa che non dovrà invece fare il Real Santa Venerina, che deve invece addirittura ancora osservare il suo turno di riposo, è sicuramente una grossa iniezione di fiducia per capitan Garofalo e compagni. Il 14 aprile, l’Agira Nissoria ospiterà invece il Troina, che non ha più nulla da chiedere a questo campionato, essendo già matematicamente salvo.
Emanuele Parisi