Protesta di Assoconsumatori per chiusura centro prelievi di Villadoro

Continua l’opera di distruzione della Sanità in Sicilia, soprattutto quella convenzionata, riducendo un servizio primario indispensabile, la sanità, ed un diritto inalienabile costituzionalmente garantito,il diritto alla salute, in balia di una gestione che punta al mero perseguimento di interessi e risparmi incomprensibili.
E’ notizia di questi giorni la chiusura del centro prelievi di Villadoro- come comunica il delegato provinciale Assoconsumatori, Pippo Bruno – la cui utenza è caratterizzata da gente di età elevata e, come tale, bisognosa di un servizio come quello dei prelievi, efficiente ed in loco.
Invece l’Azienda sanitaria provinciale di Enna, guidata dal neo Commissario, ha deciso la chiusura del suddetto centro.
E come sempre mentre si gioca a risparmiare, si adottano scelte incomprensibili, sia dal punto di vista organizzativo, che economico, e come sempre, sulla pelle dei poveri ed ignari cittadini.
E dunque ci chiediamo e lo chiediamo al commissario dell’Asp – continua Pippo Bruno – quale siano state le ragioni di tale decisione aziendale, che non dimentichiamo gestisce un servizio pubblico, avente ad oggetto un diritto, garantito costituzionalmente, come il diritto alla salute.
Assoconsumatori desidera, pertanto, conoscere e comprendere le decisioni, se organizzative, o di mero e bieco risparmio economico, e se tale in che misura ed in quale entità.
Assoconsumatori, in attesa di un incontro con il Commissario dell’ASP per conoscere le ragioni della chiusura del Centro prelievi, si riserva ogni azione, utile e necessaria, a difesa dei cittadini della comunità di Villadoro, i cui diritti non possono essere mercificati,per scelte aziendali oscure ed irragionevoli.