Amministrative Leonforte: Manifesto dei propositi del movimento “Progettare Futuro”

Leonforte. “A seguito di pressanti e qualificate richieste, ho deciso di dare la mia disponibilità al servizio della nostra collettività come candidato alla carica di sindaco nelle prossime elezioni” così chiosa Nino Mazzucchelli, architetto leonfortese ora candidato alle prossime elezioni per il sindaco del Comune di Leonforte, espressione di un Movimento, denominato “Progettare Futuro”
Mazzucchelli l’ho fatto non a cuor leggero, perfettamente consapevole delle difficoltà connesse sia alla candidatura e presenta il manifesto dei propositi:.
“La situazione del nostro Comune, peraltro inserita in un contesto di crisi economica generale, non è certamente felice né facile da aggiustare.
Non è mio compito né mia intenzione attribuire colpe o responsabilità a chi ha amministrato Leonforte negli anni scorsi; personalmente stimo tutti gli Amministratori uscenti, che – di questo sono certo – hanno fatto del loro meglio per svolgere bene il compito a loro affidato. E tuttavia è innegabile che il “vecchio” modo di fare politica locale (e non) non ha consentito e non consente oggi una gestione fruttuosa, trasparente e democratica della cosa pubblica. Da ciò deriva quel vento di rinnovamento che soffia ormai in tutto il Paese. Il nostro progetto parte proprio da questo vento, da questa esigenza di cambiamento, non più eludibile né procrastinabile. La mia candidatura proviene infatti da un percorso, durato molti mesi, di studio e di ricerca di soluzioni e progetti per il futuro, svolto nell’ambito di alcuni movimenti nati forse proprio a causa della crisi, al di fuori dei partiti politici tradizionalmente presenti a Leonforte. Per questo, proponiamo una sostituzione radicale della guida politica del paese, attraverso l’offerta di disponibilità, al servizio della collettività, di una schiera di giovani cittadini, freschi, preparati, volenterosi, eticamente motivati, liberi da condizionamenti e pregiudizi derivanti da preesistenti legami partitici. Solo grazie alla convinzione della enorme potenzialità insita in questa proposta, ho vinto le mie personali resistenze ad entrare nella competizione elettorale. Anch’io sono nuovo alla politica attiva; non ho mai ricoperto alcuna carica politica e non mi sono mai candidato con alcuna formazione politica. Però non mi sento un neofita della politica, né un inesperto, per il semplice fatto che da ben quarant’anni, per il mio lavoro di architetto e urbanista, ho vissuto a stretto contatto con molte amministrazioni pubbliche, di livello comunale o superiore, e ne conosco almeno sufficientemente le dinamiche e le problematiche di funzionamento. Queste competenze, assieme alla mia professionalità, metto a disposizione della comunità leonfortese. Non sono comunque gli aspetti tecnici e funzionali a preoccuparmi. Mi preoccupano invece le condizioni di partenza, estremamente gravi sotto il profilo finanziario, economico e occupazionale, e la difficoltà a trovare risorse di sostegno e di sviluppo, in una situazione locale e generale di grande crisi, come quella attuale. So perfettamente che non è facile né prevedibilmente rapida la soluzione dei gravi problemi che affliggono la nostra collettività. Ma, allo stesso tempo, penso che sia urgente cambiare strada, cambiare il modo di affrontare la situazione, mettendo a frutto le capacità delle nostre migliori giovani energie intellettuali, imprenditoriali e lavorative, per cercare e trovare opportunità, forme, percorsi di sviluppo, che – in uno ad un modo di amministrare serio, condiviso, sereno, vigile, dinamico, attento ai bisogni e alle difficoltà – possano invertire la tendenza e consentirci di intraprendere un percorso di risalita, dal fondo in cui ci troviamo, verso l’alto, verso un miglioramento, magari lento ma progressivo e sicuro, e soprattutto equo e giustamente distribuito. Di questa volontà, di questo impegno, mi dichiaro garante e responsabile. Per il resto, proponiamo un programma, complesso e articolato, di azioni da intraprendere, che tutti possono già leggere e valutare, e che potrà e dovrà essere verificato, nel tempo, per controllare l’efficacia delle azioni e apportare le eventuali necessarie correzioni in itinere. Sui contenuti e – soprattutto – sul metodo prima enunciato, siamo pronti a confrontarci con le altre formazioni candidate, in un confronto che auspico corretto, cordiale, direi anche solidale, come deve essere tra persone che si trovano sulla stessa barca e hanno lo stesso interesse acché il viaggio proceda bene per tutti. Da parte mia, mi impegno a non uscire mai da questo spirito di confronto leale e sereno, come auspico, e ritengo, che faranno anche gli altri. Così facendo, aiuteremo i nostri concittadini a valutare serenamente e coscienziosamente le varie proposte a loro offerte, e a scegliere democraticamente la migliore, con la speranza che Leonforte e i Leonfortesi possano avere un futuro più sicuro, prosperoso e bello”.