Legambiente Agira chiede dichiarazione del territorio comunale “denuclearizzato”

Agira. “Sembrerebbe che il governo abbia deciso di riaprire la stagione nucleare in Italia con l’obiettivo di produrre il 25% dell’energia elettrica dall’atomo (n.d.r.: ma il Governo non ha già le valige pronte). Per raggiungere questo obiettivo nel nostro Paese si dovranno localizzare e costruire almeno 8 centrali nucleari simili a quella in costruzione attualmente in Finlandia, la più grande al mondo” Così inizia la lettera indirizzata al Presidente del Consiglio comunale di Agira da parte di Mario Mazzocca, locale presidente del circolo Legambiente.
La lettera continua: “Riteniamo che questa scelta sia estremamente dannosa per lo sviluppo del nostro Paese. E’ per questi motivi che la nostra associazione ha deciso di promuovere presso tutti i Comuni, le Province e le Regioni d’Italia una campagna nazionale per la dichiarazione dei territori “denuclearizzati”, che sono contrari alla produzione di energia dall’atomo, rinunceranno ad ospitare centrali nucleari e garantiranno la massima trasparenza e partecipazione nel processo di individuazione di siti di stoccaggio per i rifiuti radioattivi, derivanti anche dal decommissioning delle centrali dismesse dopo il referendum del 1987”.
E, sempre con la stessa lettera la richiesta di adesione all’iniziativa in quanto sarebbe un segnale di attenzione rivolto alla sicurezza dei cittadini del suo territorio e rafforzerebbe la proposta di un modello energetico innovativo, pulito, sicuro ed economico, che esclude il nucleare e che punta alla produzione di energia dalle fonti rinnovabili e al miglioramento dell’efficienza, puntando sul gas come fonte fossile di transizione, a un sistema dei trasporti più sostenibile, a un sistema produttivo e a insediamenti residenziali meno energivori.
Infine, allegata alla lettera perfino una bozza di ordine del giorno da sottoporre all’attenzione del Consiglio comunale, che sicuramente data la sensibilità a tutti i problemi, in particolare nazionali, dell’attuale Presidente del Consiglio comunale agirino, sarà quanto prima portato in discussione tra i Consiglieri.