Leonforte: Assemblea movimento disoccupati (presi in giro da “documento congiunto”)

Leonforte. Si è svolta, presso la sala consiliare del Comune, l’assemblea del movimento Disoccupati Leonfortesi, coordinato da Carmelo Ciurca, alla quale sono stati invitati a prender parte: l’attuale amministrazione comunale e i candidati a sindaco delle prossime elezioni comunali, al fine di prendere atto del fenomeno della disoccupazione e di accogliere proposte risolutive al fenomeno. Il movimento ha esordito esprimendo la possibilità di non esercitare il proprio diritto di voto per le elezioni comunali del 9 e 10 giugno, per lo stato di abbandono e di sconforto in cui versano numerose famiglie ai limiti della sopravvivenza a causa della disoccupazione e di una mancanza di tutela sociale.
Unanime la risposta dei candidati a sindaco presenti all’assemblea: votare è espressione di libertà e di scelta, consapevolezza sociale e politica che non deve legarsi ad aleatorie promesse di posti di lavoro.
L’avv. Romano, candidato del centro sinistra, ha invitato il movimento ad essere presente anche all’indomani delle elezioni ed anzi aprirsi ad un dialogo a cadenza settimanale con la futura amministrazione. Il candidato del centro destra, dott. Conoscenti ha espresso l’importanza di trovare nuove soluzioni occupazionali. Il candidato del Movimento 5 stelle, La Legname ha affermato “Bisogna rivedere le politiche con le quali si cercano fondi nel settore pubblico e privato e fare sempre più riferimento al modello di progettazione europeo”. Il candidato delle liste civiche Progettare Futuro e Movimento per la Democrazia , arch. Mazzucchelli, ha espresso l’importanza della riscoperta del settore dell’agricoltura e la necessità di credere nel cambiamento. Per le liste civiche delle associazioni Arca, Mpc , Megafono e Leonforte Uno vale Uno, in sua vece Francesco Sinatra, si è pronunciato Antonio Armenio, che ha espresso in cifre, gli sbocchi occupazionali che potrebbero sortire la green economy, il sistema di raccolta di rifiuti e l’agricoltura.
Per il Sindaco Bonanno, l’attuale condizione di precariato e di disoccupazione, che coinvolge non solo il comune di Leonforte, è da addebitarsi anche allo stato di incertezza finanziaria e progettuale da parte della Regione e più in generale nello stato di definizione di stabilità politica nazionale.
A seguito di lunghi e accesi dibattiti, su proposta del Sindaco Bonanno e del vice sindaco Muratore si è deciso di comune accordo di redigere un documento congiunto di sollecito e avvio delle determinazioni in merito ai progetti per l’assistenza ed il collocamento dei lavoratori disoccupati, indirizzato alla Regione Sicilia.
(n.d.r: ma quando lo capiranno i vecchi politici che non ci crede più nessuno ai vari documenti e o.d.g. che non vengono nemmeno più letti dagli interessati. Possibile che in un centro evoluto come Leonforte si continui a credere alle favole. Abbastanza sprovveduti i neo aspiranti alla poltrona di primo cittadino, si sono fatti ingabbiare dal solito inutile proclama da inviare, dai vecchi ‘volponi’ “politici”)